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Né Pigri Né SteriliCampione

Né Pigri Né Sterili

GIORNO 8 DI 9

Affetto fraterno – Significato del termine

La parola greca tradotta “affetto fraterno” è φιλαδελφία (filadelfia), composto da φιλέω (fileō) – “avere tenero affetto per” e ἀδελφός (adelfos) – “fratello” – letteralmente “nato dallo stesso seno”. Il commentatore Matthew Henry lo descrive così: “Tenero affetto per tutti i cristiani, che sono figli dello stesso Padre, e sono quindi da amare, come coloro che ci sono particolarmente vicini e cari”.

Affetto fraterno – L’esempio di Gesù

Facciamo parte della famiglia di Dio in quanto figli dello stesso Padre (Efesini 2:19; 5:1,2). Gesù è il nostro fratello maggiore e noi abbiamo bisogno di imparare da Lui (Ebrei 2:11-17; Romani 8:29). L’affetto di Gesù per Lazzaro era noto a tutti (Giovanni 11:3,35,36).

Affetto fraterno – Un punto di arrivo, non di partenza

L’affetto fraterno è più della simpatia umana o della solidarietà; è una tappa della santificazione. Quando c'è, deve essere praticato intensamente (1 Pietro 1:22), vale a dire, non dobbiamo accontentarci di poco, ma mettere sforzo e zelo per esercitare affetto fraterno (Romani 12:9-13). Non deve calare con il passare del tempo (Ebrei 13:1). L’amore fraterno, praticato tra noi, dà una buona testimonianza al mondo (1 Tessalonicesi 4:9-12).

Affetto fraterno – Una sincera amicizia

È necessario coltivare una vera amicizia per realizzare pienamente l'affetto fraterno (Proverbi 17:17). L’amore fraterno cristiano deve essere più intenso di quello tra fratelli carnali (Proverbi 18:24). Dobbiamo scegliere di coltivare l’amicizia di quelli che amano il Signore (Salmo 119:63; 16:3). Giovanni chiamava i fratelli “amici” (3 Giovanni 15), forse ricordando le parole di Gesù dette durante l’Ultima Cena (Giovanni 15:13-15). Il vero affetto fraterno può costarci molto (1Giovanni 3:16,17).

Affetto fraterno – Come coltivarlo

Non dobbiamo “discutere opinioni” tra fratelli (Romani 14:1), ma accettarci come Cristo ci ha accettati nella Sua famiglia (Romani 15:7). Dobbiamo imparare a perdonare (Efesini 4:32; Colossesi 3:13), e per questo è necessario affrontare e superare i malintesi (Matteo 5:21-24). Se vogliamo aiutare gli altri, curiamo bene il nostro atteggiamento nei loro confronti e applichiamo prima a noi stessi lo stesso metro di giudizio (Matteo 7:1-5; Galati 6:1). Alcuni problemi più profondi che non possono essere superati fra i fratelli in questione, richiedono l'intervento degli anziani o di tutta la chiesa, per evitare che i problemi di due membri della famiglia di Dio diventino problemi di tutta la famiglia (Matteo 18:15-20).

Esempi biblici di affetto fraterno

Davide e Gionatan – un affetto più forte dei legami familiari e della morte

L’iniziativa nell’amicizia venne da Gionatan, più vecchio di Davide (1 Samuele 18:1-4). Gionatan difese Davide davanti a suo padre (1 Samuele 19:1-7) e gli salvò la vita (1 Samuele 20:12-17). Gionatan incoraggiò Davide mentre questo si nascondeva da Saul (1 Samuele 23:15-18).

Davide onorò la memoria di Gionatan (2 Samuele 1:26) e tenne fede ai suoi impegni verso la sua famiglia (2 Samuele 9:1-8; 21:7).

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Riguardo questo Piano

Né Pigri Né Sterili

La vita cristiana non è fatta solo di spiritualità individuale. Il Signore ci vuole attivi nella Sua opera, nella chiesa e nel mondo. Prendere in considerazione solo quelle parti che ci fanno comodo delle promesse del Signore, significherebbe non realizzare appieno la Sua volontà per noi e, alla fine, ciò metterebbe in pericolo proprio il nostro stesso stato spirituale. Impariamo a mettere l’impegno necessario per portare frutto, non solo per il bene degli altri, ma anche per il nostro stesso bene.

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Vorremmo ringraziare Andrew Walker per aver fornito questo piano. Per ulteriori informazioni, visitare: facebook.com/profile.php?id=100005886272104