Né Pigri Né SteriliCampione

Pazienza – Significato della parola

La parola greca tradotto con "pazienza" è ὑπομονή (hypomonē) che significa “sopportazione paziente, attesa paziente, perseveranza, resistenza” dal verbo ὑπομένω (hypomenō) “rimanere indietro quando gli altri sono partiti”. La definizione della parola italiana è “virtù di chi sa tollerare a lungo e serenamente tutto ciò che, in minore o maggiore misura, risulta sgradevole, irritante o doloroso... precisione e meticolosità, assoluta mancanza di fretta, di approssimazione e sim.” (Zingarelli). Applicato alla nostra fede, parla di una vita cristiana che non è episodica, ma bensì costante.

Pazienza – Resistere sotto pressione

La pazienza non serve necessariamente alla durata dell'attesa, ma piuttosto all'intensità della prova. Dobbiamo avere pazienza quando veniamo pressati dalle circostanze (Romani 12:12). Timoteo ebbe modo di osservare Paolo sotto pressione (2 Timoteo 3:10,11). Abbiamo bisogno di pazienza quando soffriamo ingiustamente (1 Pietro 2:20, 21), e ci occorre la pazienza di Cristo per resistere alla persecuzione (2 Tessalonicesi 1:4; 3:1-5). Dobbiamo resistere fino alla fine per godere la vita eterna (Luca 21:19) e non tirarci indietro per mancanza di costanza (Ebrei 10:36-39).

Pazienza – Perseverare nel fare il bene

La pazienza cristiana significa non solo resistere al male, ma anche continuare a fare ciò che è giusto quando è difficile. La perseveranza nel fare del bene mostra quali sono le cose importanti nella nostra vita (Romani 2:6-8). Portare frutto richiede perseveranza (Luca 8:15); per questo non dobbiamo stancarci prima di arrivare alla meta (Galati 6:9,10). Dobbiamo avere la resistenza dell'atleta, vale a dire la capacità di continuare la corsa (Ebrei 12:1).

Pazienza – Forza di carattere

La pazienza cristiana non è rassegnazione, ma forza di carattere acquistata nella prova. L’afflizione produce costanza se affrontata nello spirito giusto (Romani 5:1-5). La pazienza cresce nella prova e ci rende maturi (Giacomo 1:2-4). Sopportare la disciplina matura il nostro carattere (Ebrei 12:7-11). La pazienza fu un segno dell'apostolato di Paolo al pari dei miracoli (2 Corinzi 6:4-10; 12:12). È Dio che dà pazienza anche per mezzo delle Scritture (Romani 15:4-6).

Pazienza – I frutti nella nostra vita

Imparando ad avere pazienza, abbiamo la capacità di consolare gli altri (2 Corinzi 1:3-7). Con la pazienza, ereditiamo le promesse (Ebrei 6:11,12) e regneremo con Cristo (2 Timoteo 2:10-13; Apocalisse 1:9).

Esempi biblici di pazienza

Davide – l’uomo che seppe aspettare

Per due volte, Davide rifiutò di prendere la vita di Saul, anche se era già stato unto re d’Israele da Samuele (1 Samuele 24:3-8; 26:7-11). Nei Salmi, ringrazia il Signore per la risposta alla paziente attesa nella preghiera (Salmo 40:1).

Giobbe – l’uomo che mantenne la sua fiducia in Dio

La pazienza di Giobbe si vedeva nella sua fiducia che la giustizia di Dio avrebbe alla fine trionfato (Giobbe 13:15; 19:25-27; Giacomo 5:7-11).