Una Colazione Sulla Spiaggia Con Gesù

Ripensando alla vita di Gesù, ti sorprende quanto spesso insegnasse attorno a una tavola? In quegli stessi momenti conviviali, Gesù paragonava il regno di Dio a una grande cena, come un banchetto di nozze.

Includendo il cibo nei suoi insegnamenti, Gesù dimostra che il suo regno non è solo spirituale – un luogo a cui appartengono le nostre anime – ma anche fisico, per trasformare il mondo, qui e ora! Inoltre, ci rivela che il regno di Dio non è riservato ai “soliti noti”: è una festa a cui tutti sono invitati!

Non sorprende che fu un apparente semplice gesto di Gesù – quello di spezzare il pane – a far riconoscere agli uomini sulla strada di Emmaus chi fosse davvero.

Non sorprende neppure che, quando apparve ai discepoli dopo la resurrezione, preparò loro una buona colazione. Gesù era sulla riva del lago, alle prime luci dell’alba, con una brace accesa. Aveva persino già preso il pane!

La vita di Gesù dimostra che il cibo, come ogni cosa, può essere usato per scopi meravigliosi. Godere di un dolce frutto maturo o cucinare un pasto per i nostri cari dimostra come possiamo usare i doni di Dio!

Al tempo stesso, ci mostra che il pane deve essere rotto, condiviso e donato: non va conservato gelosamente.

Durante il suo ministero, Gesù si preoccupava del benessere delle persone, oltre che delle loro anime. Anche dopo la risurrezione, mangiò coi discepoli, sapendo che il cibo porta conforto, gioia ed energia.

Gesù riconobbe le necessità dei suoi amici, affamati dopo una notte di duro lavoro.

Ecco perché, quando Gesù chiedeva ai suoi discepoli di seguirlo, li invitava a sfamare gli affamati. Anche donare del cibo è seguire i passi di Cristo, riconoscendo il valore del nostro prossimo e accogliendolo alla nostra tavola. Condividere il cibo è un atto di generosità e di fede, nella certezza che al mattino ci sarà di nuovo la manna per noi stessi.

Per riflettere:

• Hai fame di vedere il regno di Dio? Con chi spezzerai il pane?
• Prega per coloro che soffrono la fame. Prega che il popolo di Dio collabori in unità, con generosità e compassione.