Procrastinatori SerialiCampione

PARTE PRATICA

Ma come fare in maniera pratica a non sprecare tempo?

Fin da piccolo sono stato abituato dai miei saggi genitori a fare più cose contemporaneamente: scuola, chiesa, pianoforte, piscina e palestra erano i miei appuntamenti settimanali, e ora ho ancora più impegni e non sto perdendo il senno (forse, credo).

Credo tanto in questa affermazione: “Più tempo a disposizione si avrà, più se ne sprecherà”.

Avere tanto tempo libero non è sempre una cosa buona, perché lo sprechiamo o rimuginiamo su cose inutili.

Ho imparato 7 cose:

1) Dai tempo alle cose, nella stessa misura in cui loro ti restituiscono valore!

Non tutti i passatempi sono una perdita di tempo. Prendi come esempio Davide; leggiamo che lavorava come pastore, ma i suoi passatempi erano: allenarsi come un guerriero e suonare l’arpa.

Proprio quei passatempi diventarono il suo trampolino di lancio per raggiungere la sua chiamata!

Dunque, coltiva passatempi come suonare, leggere e perché no, pregare!

2) Fissa delle macro e micro priorità.

Le prime sono grandi obiettivi che ti accompagneranno per anni (laurea, comprare casa, eccetera). Le seconde invece sono progetti quotidiani, settimanali o mensili che possono essere raggiunti in breve tempo.

Anche se sembrano più semplici o più immediati, non sacrificare le micro-priorità per le macro-priorità.

Gesù aveva il grande obiettivo di morire sulla croce per salvare il mondo, ma gestì anche i singoli miracoli che affrontava ogni giorno, senza mai perdere di vista il quadro completo.

3) Pianifica del tempo per gli imprevisti. C’è un tempo per ogni cosa, compresi gli imprevisti. Quindi pianifica sempre del tempo per le cose non calcolate, inaspettate.

4) Non dire "sì" a tutti!

Questo è sempre stato il mio problema. Non puoi accontentare tutti e non puoi salvare tutti. Analizza sempre se gli impegni che prendi siano davvero così necessari.

5) Crea e elimina abitudini.

Gerico fu distrutta dopo 7 giorni di marce silenziose attorno alle mura. E molto spesso le abitudini quotidiane sono proprio così, silenziose e sottovalutate.

Non è vero che non riesci a dire di no a certe cose, sei solo abituato a farle.

Prenditi del tempo per eliminare le brutte abitudini e costruirne altre sane.

6) Dividi i grandi impegni.

Alcuni obiettivi sembrano così grandi. Fai come Gesù prima che moltiplicò i 5 pani e 2 pesci, dividi la folla in gruppi. Dividi i tuoi impegni in gruppi e affrontali singolarmente.

7) Riposa.

Alcuni personaggi di successo (sportivi e imprenditori) propinano un modello in cui si dorme 4 ore a notte e si lavora sempre. Ma a lungo termine questo stile di vita è insostenibile e autodistruttivo.

Dio comandò un giorno di riposo alla settimana.

Quindi dormi, il giusto (ti confesso che io odio dormire)!

Alla fine di questo piano ho un desiderio per la nostra generazione: che ognuno di noi possa essere come i figli di Issaccar che riuscivano a comprendere i tempi nei quali si trovavano; spero che possiamo imparare a gestire questo potente dono che Dio ci ha lasciato: il tempo!

Domani?

No, oggi!