Cinque Passi per Affrontare L'ansiaCampione

Una volta un mio amico mi ha detto: “il tuo fallimento non ti rende un fallito”. Come si fa a fallire e a non avere il marchio del fallito sulla nostra vita?

Una delle maggiori ansie che le persone hanno è quello di non riuscire a raggiungere un obbiettivo. Può trattarsi di un esame, di target lavorativi oppure semplici obbiettivi personali. Spesso, quando è tutto fondato sulla performance e non sul processo, si rischia di perdere il vero obbiettivo e di cadere nella trappola della paura di non farcela (alias: ansia).

Proverbi 24:16 afferma che le nostre cadute non ci definiscono; ciò che rende un uomo retto è la sua direzione, non la sua perfezione.

L’apostolo Paolo in Filippesi 3 elenca tanti suoi successi, ma afferma che il suo metro di misura non sta nei suoi successi, ma nell’essere trovato e custodito in Cristo. Utilizza un nuovo metro di misura basato sulla grazia di Dio che, nel trovarci mancanti nella Sua giustizia, ci ha dato una via: Cristo Gesù.

La chiave per superare l’ansia da prestazione sta proprio nella rivelazione del metro di misura che Dio usa con noi, che è giusto a tal punto da evidenziare ogni nostra mancanza, perché inadempienti davanti alla legge, ma così pieno di amore da darci la Sua grazia attraverso l’unico mediatore che poteva pagare per noi: Cristo. Non si tratta di falsa umiltà, ma di affermarsi in Cristo in ogni nostro successo e insuccesso.

E se la chiave per liberarci dalla nostra ansia non fosse soltanto un vivere la grazia nei nostri insuccessi, ma un vivere la grazia come metro di misura in ogni nostro successo?