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Cinque Passi per Affrontare L'ansiaCampione

Cinque Passi per Affrontare L'ansia

GIORNO 4 DI 5

Parlando di ansia, il mio peggiore incubo è trovarmi su una barca con il mare agitato. Mi ci sono trovato poche volte, ma, quelle volte che è successo, ho avuto molta più paura di quando ci sono le turbolenze sull’aereo. Se penso all’ansia, l’immagine che ho davanti è quella di una nave in mezzo alle onde giganti e al vento forte. In realtà, quando lasciamo prendere il controllo all’ansia, si rischia davvero di soffocare come se si affogasse: manca l’aria e vorresti prendere più ossigeno possibile.

In Matteo 14, paura dei fantasmi a parte, si evidenzia uno degli eventi più unici dell’intera Bibbia: Pietro che cammina sulle acque. Con il senno di poi è facile vedere questo momento come un fallimento per Pietro, ma dobbiamo dobbiamo considerare che in tutta la Bibbia ci vengono riportate solo tre occasioni in cui qualcuno cammina sulle acque: Dio, Gesù e Pietro.

Ora, penso che vista da questo lato, sia davvero un successo, anche se poi Pietro affonda preso dall’ansia per quello che stava accadendo. Non credo che siamo molto diversi da Pietro in quanto al fare passi avanti verso Dio, perché incominciamo a contare sulle nostre forze e affondiamo. La domanda che dobbiamo farci quando stiamo affondando non è “cosa ci sta succedendo?”, ma “su cosa stiamo camminando?”.

Per diverso tempo ho sempre letto questi versi con la convinzione che la fede di Pietro lo abbia fatto camminare sulle acque e che, finita la fede, è piano piano affondato. Ma ho visto tutto in modo diverso quando ho realizzato che non è stata la fede di Pietro, ma la Parola di Cristo “Vieni” ad averlo fatto camminare sulle acque.

A volte pensiamo che sia la nostra fede a portarci lontano, mentre è la Parola di Dio e il nostro allineamento ad essa a sostenerci fino al punto di farci camminare sulle acque.

Se stiamo affondando, lo Spirito Santo ci chiama a riallinearci a quella Parola che ci ha fatto camminare oltre la nostra barca. Quando comprendiamo che avere fede non vuol dire essere forti, ma camminare sulle promesse di Dio, allora comprenderemo che non dipende da noi, ma da Dio stesso e dalla Sua autorità.

La sfida di oggi è quella di lanciarti credendo nelle promesse di Dio per la tua vita. Se ti senti sprofondare non soffocare nell’ansia, come se dipendesse tutto da te, ma ritorna a camminare sulla Parola di Dio.

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