20/20: La Visione Di Dio Per La Mia VitaCampione

Scendi dalla barca

Di Josh Morris

“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente.” Matteo 28:19–20

Diversi anni fa ero seduto in soggiorno a conversare con mio fratello quando mio nipote di sei anni entrò nella stanza. Sapevo che era lì, ma non ho prestato molta attenzione a quello che stava facendo... finché non l'ho visto prendere l'orologio dal tavolino da caffè. Non ero eccessivamente preoccupato per la sicurezza del mio orologio, ma volevo sapere dove stava per andare. Mio fratello si è accorto che lo tenevo d'occhio, e così anche lui ha iniziato a prenderne atto. Dopo diversi minuti di studio approfondito di tutte le parti e dei pulsanti dell'orologio, mio ​​nipote portò l'orologio alla bocca e ne leccò il quadrante. Poi lo riappoggiò sul tavolino da caffè e si allontanò.

Sconvolto, io e mio fratello ci siamo guardati e contemporaneamente abbiamo chiesto: "Ha appena leccato quell'orologio?"

Più tardi, ho appreso che mio nipote aveva visto di recente un uomo leccarsi il dito, strofinare il quadrante dell'orologio e pulirlo con la maglietta. Non riusciva a capire perché il ragazzo l'avesse fatto, ma a mio nipote sembrava piuttosto interessante. Quindi, quando ha visto un orologio seduto sul tavolino da caffè, ha capito che era la sua opportunità. Ma invece di leccarsi il dito, ha pensato che avrebbe potuto bagnare l'orologio davvero se solo avesse usato la lingua. E dopo aver fatto tutto quel lavoro, pensò: "Perché asciugarlo?" Anche se mio nipote ora è molto più grande (e più saggio), si imbarazza ancora quando scherziamo sul fatto che lecca orologi.

Le persone spesso si imbarazzano quando non sanno molto su un argomento specifico. Non appena inizi a frequentare persone esperte in un'area in cui non sei, ci sono molte opportunità di imbarazzo. A volte quella paura dell'imbarazzo ci impedisce di andare più a fondo. È più facile fingere di non essere interessati a qualcosa invece di ammettere di essere nuovi, non addestrati e disimparati.

Ci sono diverse storie nella Bibbia che mi fanno credere che l'apostolo Pietro possa riferirsi completamente a quel tipo di imbarazzo. Matteo 14 ci racconta del tempo in cui Pietro pensava che camminare sull'acqua suonasse come una grande idea. Pochi istanti dopo, gorgogliava il nome di Gesù e chiedeva aiuto. Diverse ore prima, Gesù aveva ordinato ai discepoli di prendere la loro barca e di andare in mare, ma in quel momento non li accompagnò. Più tardi, quando i discepoli videro Gesù che camminava sull'acqua verso di loro, ebbero paura pensando che fosse un fantasma. Quando Gesù si identificò e disse loro di non aver paura, Pietro disse: "Gesù, se sei realmente tu, allora dimmi di venire da Te sull'acqua".

Quello che Pietro stava veramente chiedendo è: “Gesù, la Tua potenza opera attraverso di me? Posso fare quello che fai tu?” E se ci pensi, il fatto che Gesù abbia detto a Pietro di venire non ha dimostrato nulla per Pietro e per i discepoli. Chiunque avrebbe potuto dire a Peter di provare a camminare sull'acqua. Fu solo quando Pietro scese dalla barca in acqua e non affondò che seppero: questo è il Figlio di Dio. E mentre uscire con fede e dire che hai bisogno di aiuto non è mai facile e talvolta può essere un po' imbarazzante, ne vale sempre la pena. Pietro fu l'unico discepolo che camminò effettivamente sulle acque.

Quando Gesù era sulla terra, ha fatto qualcosa di incredibile che recentemente ho iniziato a comprendere appieno. Sebbene abbia avuto un impatto diretto su migliaia di vite attraverso la sua predicazione, insegnamento e guarigione, ha scelto solo 12 uomini come discepoli. C'è un'enorme differenza tra insegnare a qualcuno e disciplinare qualcuno. Disciplinare è molto di più. Implica insegnare con l'esempio, guidare attraverso le circostanze della vita e, alla fine, aiutare a trasformare completamente la vita di qualcuno.

Devi maturare dall'essere un bambino spirituale di sei anni per diventare un adulto pienamente discepolo. Ebrei 5:12–14 affronta la questione in questo modo: “Infatti, dopo tanto tempo dovreste già essere maestri; invece avete di nuovo bisogno che vi siano insegnati i primi elementi degli oracoli di Dio; siete giunti al punto che avete bisogno di latte {e} non di cibo solido. Ora, chiunque usa il latte non ha esperienza della parola di giustizia, perché è bambino; ma il cibo solido è per gli adulti; per quelli, cioè, che per via dell’uso hanno le facoltà esercitate a discernere il bene e il male”.

Come seguaci di Gesù, non è sufficiente andare in chiesa su base settimanale e presumere che stai sperimentando tutto ciò che Dio ha in serbo per te. Mentre l'esperienza della chiesa con il Corpo di Cristo è assolutamente una parte di una sana vita cristiana, Dio vuole discepolarti attraverso lo studio della Parola, la preghiera e le relazioni divine. A sua volta, scoprirai che la tua influenza nella vita degli altri inizia a crescere. Inizi ad avere un impatto che scorre in profondità e porta alla maturità spirituale.

Prima di salire al cielo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente» (Mt 28,19-20).

Gesù stava spiegando ai discepoli che a causa del battesimo dello Spirito Santo avrebbero presto ricevuto, Egli sarebbe sempre stato lì per loro. Sarebbe stato lì per continuare ad addestrarli, sarebbe stato lì per continuare a guidarli e sarebbe stato lì per continuare ad amarli. E per il suo Spirito Santo in loro erano qualificati per andare a fare altri discepoli.

C'è qualcosa che devi sapere. Gesù è ancora qui per addestrarti, guidarti e amarti. Questo è ciò che ti qualifica per imparare e crescere nel tuo cammino con Cristo, e poi per andare a fare discepoli... anche se questo significa che ogni tanto vieni chiamato "lecca orologi".

La fede è un tuffo disperato dalla barca che affonda dello sforzo umano e una preghiera affinché Gesù sia lì per tirarti fuori dall'acqua.
~ Max Lucado

< strong>Versetto da memorizzare

"Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente". Matteo 28:19–20