20/20: La Visione Di Dio Per La Mia VitaCampione

Chi sei?

Di Allan Kelsey

Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te mediante l’imposizione delle mie mani. 2 Timoteo 1:6

Io ho sempre una relazione amorosa con l'acqua. Mia madre ha una fotografia di me che strisciavo con i pannolini sulla spiaggia verso l'acqua... prima ancora che potessi camminare! Ho imparato a nuotare in giovane età perché il nuoto mi è venuto molto naturale. Man mano che crescevo, passavo sempre più tempo in piscina con insegnanti di nuoto e allenatori che miglioravano sempre più velocemente con il tempo e la pratica. Poi, nella mia adolescenza, un giorno il mio allenatore mi ha preso da parte e mi ha detto: "Allan, hai la capacità di essere un nuotatore di livello mondiale, di essere classificato tra i primi 20 al mondo. Le domande a cui devi rispondere sono: ci crederai? E farai qualcosa al riguardo?"

Gli ho creduto e ho scelto di fare qualcosa al riguardo. Ho iniziato ad allenarmi più frequentemente e con più attenzione. Ho cercato ancora di più per diventare un nuotatore più competitivo. Tuttavia, nonostante tutti i miei sforzi, le mie gare non sono andate più veloci e i miei tempi non sono migliorati. Quindi ho discusso la questione con il mio allenatore e mi ha consigliato di ottenere una valutazione fisica completa per determinare il regime di allenamento ottimale per me.

Due settimane dopo, ho trascorso un'intera giornata presso il centro di addestramento di un medico sportivo a farmi prendere a pugni e sprofondare, correre su un tapis roulant e sottopormi a un esame completo. Hanno testato la mia capacità polmonare, il mio sangue, il mio VO2 max e altro ancora. Alla fine della giornata, ero esausto sul lettino degli esami mentre i test stavano finendo. Ma poi il dottore mi ha chiesto di girarmi a pancia in giù per un ultimo test. Andò all'armadio, tornò con un ago lungo quanto una matita e me lo conficcò nel muscolo. Ho urlato di sorpresa e di dolore, solo per farmi dire che la procedura era ormai a metà. Ora doveva rimuovere l'ago e, si spera, tenere un campione del mio muscolo nell'ago per l'analisi. Con mia profonda gratitudine, ha rimosso con successo alcuni dei miei muscoli e non ha dovuto riprovare.

Il dottore mi ha detto che il muscolo è fatto di fibre a contrazione rapida e lenta e sapere quale tipo avevo potrebbe indirizzarmi verso il raggiungimento della mia prestazione ideale. Come si è scoperto, ho una fibra muscolare a contrazione rapida, il che significa che sono fatto per correre. Non sono fatto per gli eventi a lunga distanza; le fibre muscolari a contrazione lenta fanno meglio in quelle. Con queste nuove informazioni, ho lavorato con il mio medico e allenatore per ricostruire i miei allenamenti. Questa volta abbiamo preso in considerazione come Dio mi ha creato e dotato di me.

Entro un mese dall'implementazione di questi nuovi allenamenti, i miei tempi hanno iniziato a calare e ho iniziato a piazzarmi nelle mie competizioni. Presto ho iniziato a vincere eventi e non molto tempo dopo ho iniziato a vincere con regolarità. Sono rimasto sbalordito dai risultati, soprattutto perché non mi allenavo più di prima!

Si scopre che prestare attenzione a chi sono e come Dio mi ha creato ha un enorme impatto su ciò che posso realizzare. permettendo al modo in cui sono stato equipaggiato da Dio di influenzare ciò che faccio, ho potuto divertirmi a esibirmi come nuotatore di livello mondiale.

Credo che la stessa cosa valga per tutti. Il tuo contributo più efficace non viene dal "sforzarti di più", piuttosto viene dall'allinearti con ciò che Dio ti ha preparato per fare e concentrare i tuoi sforzi lì. Ho cercato di essere un nuotatore a tutto tondo, ma non importa quanto ho lavorato duramente, nella migliore delle ipotesi ero mediocre. Avevo bisogno di concentrarmi sulle mie aree di forza.

Giacomo 2:14–17 dice: "A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo? Se un fratello o una sorella non hanno vestiti e mancano del cibo quotidiano, e uno di voi dice loro: «Andate in pace, scaldatevi e saziatevi», ma non date loro le cose necessarie al corpo, a che cosa serve? Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta". Sembra abbastanza evidente dal punto di vista di Dio che è necessario che io faccia qualcosa con ciò in cui credo. Ma cosa?

La tua identità, chi Dio ti ha fatto essere e i doni che ha messo dentro di te, indica il tuo destino. Chi sei e di cosa sei fatto sono indizi forti delle tue aree specifiche di maggior contributo. Era vero per me. Quando ho scoperto dove ero stato donato da Dio, come mi ha creato, e ho iniziato a concentrarmi su quello, la mia efficacia e produttività sono esplose alle stelle! Poiché ho agito in base ai doni che Dio mi ha fatto, mi ha permesso di ricevere una borsa di studio che mi ha portato dal mio paese d'origine, il Sud Africa, negli Stati Uniti, dove ora sto uscendo Hè il destino della mia vita.

Penso che sia evidente che Dio ha intenzionalmente instillato in te i punti di forza e le qualità di cui hai bisogno per realizzare i tuoi più grandi contributi nella vita. Scoprirli e agire di conseguenza ti dà potere e ti equipaggia per lasciare un impatto straordinario e completamente unico sul mondo che ti circonda. Inizia scoprendo come Dio ti ha creato e dotato di te.

Mattone dopo mattone, vita dopo vita, Dio sta creando un regno, un “tempio spirituale” (1Pt 2,5). Ti ha affidato un compito chiave nel progetto. Esamina i tuoi strumenti e scoprilo. La tua abilità svela il tuo destino.
~ Max Lucado

Versetto da memorizzare

È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo. Efesini 4:11–13