20/20: La Visione Di Dio Per La Mia VitaCampione

La storia che Penn stava raccontando riguardava un incontro che aveva con uno sconosciuto che si era avvicinato a lui dopo uno dei suoi spettacoli. Lo sconosciuto ha elogiato Penn per la qualità del suo lavoro, la sua presentazione e le sue capacità comunicative. La sincerità e il comportamento gentile dello sconosciuto catturarono completamente l'attenzione di Penn. E poi l'uomo guardò Penn negli occhi e gli porse una Bibbia di Gideon tascabile dicendo: "Volevo che tu avessi questo". All'interno della Bibbia, l'uomo aveva scritto una piccola nota insieme ai suoi numeri di telefono e indirizzo e-mail nel caso in cui Penn volesse mettersi in contatto.

Penn è rimasto sbalordito da quanto fosse gentile l'uomo e dal fatto che non fosse invadente; non aveva nemmeno le parole per descrivere quanto fosse colpito. Non aveva mai incontrato un cristiano come quello prima, uno che mostrasse un sincero interesse per lui come persona. Visibilmente commosso dalle azioni dell'uomo, Penn ha dichiarato: "Quest'uomo si è preoccupato abbastanza di me per fare proselitismo". Quando Penn ha concluso raccontando la storia, ha semplicemente detto: "Ora so non c'è Dio... ma ti sto dicendo che era un uomo molto, molto, molto buono".

Quell'incontro non si è concluso con una drammatica esperienza di salvezza. Non finì nemmeno con lo straniero che pronunciava un discorso evangelistico. Alla fine, ha semplicemente dato a Penn il dono di una Bibbia. Eppure l'interazione ha chiaramente lasciato un'impressione nel cuore di Penn, qualcosa che egli non poteva definire ma che sappiamo era una dimostrazione dell'amore di Dio. Credo che quel giorno sia stato piantato un seme e l'unico strumento usato per penetrare nel cuore indurito di questo militante ateo fosse l'amore.

Gesù ha incaricato i suoi discepoli di andare a fare discepoli in tutto il mondo. Questa è una chiamata che noi cristiani dobbiamo abbracciare. Le chiese spendono molte energie cercando modi efficaci per fare discepoli, e la domanda a cui sembra sempre tornare è: che aspetto ha un discepolo di Gesù?

Il dizionario definisce un discepolo come "colui che accetta e aiuta a diffondere le dottrine di un altro". Con il numero sempre crescente di punti di vista sulle questioni della vita e l'estrema polarizzazione di tali punti di vista, le persone sono diventate discepoli di molte cose, persone e idee diverse. I personaggi politici hanno discepoli; le icone della cultura pop hanno discepoli; anche i produttori di computer hanno discepoli! Come cristiani, dobbiamo riconoscere che l'etichetta più importante che abbiamo sulla nostra vita è quella di un seguace di Cristo. Quando tentiamo di seguire il Grande Mandato, cerchiamo di diventare discepoli e di fare discepoli gli altri. Il modo in cui “aiutiamo a diffondere la dottrina” di Cristo definisce veramente chi siamo.

Poiché il nostro mondo è così pieno di violenza, intolleranza e odio, è facile per le persone appassionate e ben intenzionate ritrovarsi traboccanti di rabbia mentre presentano la loro prospettiva. Ma dovremmo, come discepoli di Cristo, farci prendere in questo? L'apostolo Paolo ci istruisce: «Evita... le dispute stolte e insensate... Il servo del Signore... deve essere mite con tutti» (2 Timoteo 2,23-24).

E se evitassimo le discussioni e le liti che ci allontanano dal messaggio centrale che dovremmo mostrare: il messaggio d'amore? Paolo ci dice ulteriormente in Romani 2:4 che "la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento". Siamo chiamati ad essere discepoli di Gesù ea rappresentarlo in un mondo perduto, un mondo che Gesù avvertì ci odierebbe a causa sua, ma che comunque ci istruì ad amare. In altre parole, lascia che l'amore ti definisca discepolo di Gesù. E la gentilezza di Dio, mostrata attraverso di te, condurrà le persone a Lui e, in definitiva, al pentimento.

Credo che ciò che Penn vide in quello sconosciuto fosse l'amore di Dio... un amore che non lo giudicava ateo, un amore che mostrava un rispetto genuino per i talenti dell'intrattenitore, un amore che non aveva paura di condividere con lui la Parola di Dio. Nessun litigio o discussione aveva mai avuto un impatto maggiore nella vita di Penn. Ma poiché un perfetto sconosciuto si è permesso di essere usato come un vaso per Dio, Penn si è sentito obbligato prendere cinque minuti per registrare la storia della loro interazione e trasmetterla al mondo.

C'è molto da fare mentre cresciamo nella nostra vita spirituale, ciò che Paolo chiama passare dal latte al cibo solido, ma una cosa rimane costante mentre cresciamo spiritualmente ed è amarci l'un l'altro. Infatti, più siamo spiritualmente maturi, più dovremmo vedere una maggiore evidenza di amore nelle nostre vite.

Tutti abbiamo le nostre storie su come un seme è stato piantato nei nostri cuori. Forse oggi puoi essere, come diceva Penn, “un uomo (o donna) molto, molto, molto buono” e, come discepolo di Gesù, piantare semplicemente un seme di amore nella vita di qualcuno che Dio può coltivare.

Oggi vi incoraggio a impegnarvi a cercare e conoscere seriamente l'amore di Dio. Quindi, rifletti il ​​Suo amore per il mondo come solo i Suoi discepoli possono fare.

Se solo potessimo essere un po' più simili a Lui [Gesù], il mondo sarebbe trasformato.
~ Bono

Versetto da memorizzare

“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente". Matteo 28:19–20