Vittoriosi Perseguitati - Apocalisse 12:11Campione

Incontro 1: Vittoriosi Sulla Paura Della Morte

In un suo libro, Ernest Becker afferma che il mondo occidentale è un immenso parco giochi per distrarre la gente dal fatto che prima o poi dovrà morire. Grandi multinazionali sono dedite a produrre prodotti per allungare la vita, tutti vorrebbero allungare la propria vita. Se abbiamo troppa paura della morte finiremo per diventarne schiavi, pericolo che non esclude i cristiani. L’incontro con i vittoriosi perseguitati può allontanare questo senso di terrore. In questi settant’anni di servizio missionario abbiamo incontrato molti credenti che pensavano di morire a causa della loro fede. E tutti mostravano due caratteristiche sorprendenti:

• Sperimentavano pace e gioia mentre percepivano la morte avvicinarsi.
• Erano sorpresi di non avere paura.

Al pastore indonesiano You Yong gli estremisti islamici avevano messo un coltello alla gola. In una situazione del genere, che avrebbe messo paura anche ai più coraggiosi, il pastore affermava di essere stupito dalla pace profonda che provava in quel momento e dalle risposte che riusciva a dare ai suoi aggressori: “maggiori erano le loro provocazioni, maggiore era la pace che provavo”.

In Unione Sovietica, un pastore stava assistendo al duro pestaggio del figlio. Gli aggressori volevano sapere dove nascondevano la tipografia segreta. Sentendo le ossa del figlio spezzarsi, alla fine decise di parlare... ma il figlio lo fermò: “Non dire niente! Gesù mi sta venendo incontro, ed è bellissimo!”

“Quando è morto ero stupito di sentirmi quasi invidioso del fatto che mio figlio fosse con Gesù. Quando Gesù viene, persino le circostanze peggiori possono essere percepite come benedizioni”. Quindi se ti trovassi su un aereo che sta precipitando, o ricevessi un pessimo risultato delle tue analisi mediche, ricordando l’esperienza dei vittoriosi perseguitati, rincuorati: nonostante le difficoltà Gesù offre una pace inspiegabile, sovrannaturale, insieme alla gioia straordinaria dell’incontro con Lui.

L’apostolo Paolo ha detto che essere con Cristo è molto meglio e il volto di Stefano era radioso di fronte alla morte. Ma quando una persona in carne ed ossa ti abbraccia, ti dice che avrai pace e che Gesù sarà con te davanti alla morte, non è ancora più potente? La morte semplicemente non può intimorirci: Gesù è più grande!

Stai avendo paura della morte? Pensa a quante persone prima di te hanno affrontato questo momento e sperimentato la pace di Cristo.

Conosci una persona che sta vivendo questa esperienza? Valla ad abbracciare ed a rincuorare, ricordandole quanto sia meglio essere con Cristo.