L'essenza dell'arresa.Campione

L’arresa ti rende uno strumento!

Che meraviglioso verso, potremmo dire, vero? Ma prima è necessario conoscere i fatti precedenti a queste belle parole. Giona era un uomo di Dio, un profeta che Egli chiama per raggiungere Ninive con la predicazione della Sua parola, un compito alquanto onorevole! Ma per Giona non fu cosi; questi infatti, alla chiamata di Dio, rispose con irritazione e mancanza di entusiasmo. Si irrita perché non capisce, non accetta, come è possibile che Dio si rivolga ad un popolo come i niniviti. Così, senza esitare, Giona, invece di arrendersi a ciò che Dio gli ha chiesto, sceglie di deviare la Sua volontà ed piuttosto che andare verso Ninive, si dirige verso Tarsis. Pensate sia riuscito a scamparsela? Certo che no! Infatti Dio, che conosceva il desiderio di Giona di essere usato per la Sua gloria, seppur non a Ninive, decide di “guardare oltre” ed inizia ad impedire che Giona arrivi a Tarsis affinché egli impari ad essere un servo fedele ed arreso alla Sua volontà! Mentre era in viaggio, infatti, la nave si trovò nel pieno di una tempesta, i marinai attribuendo a lui e al suo dio questa bufera, lo gettano in mare; un pesce lo ingoiò e lo vomitò su una spiaggia verso Ninive. Cosa penseresti se fossi tu a vivere questi episodi nel giro di poco tempo? “Dov’è Dio? Dio mi ha abbandonato? Dio mi odia? Che disgrazia è questa!?” Forse anche Giona ha avuto pensieri simili, ma in realtà Dio voleva insegnare ad un suo servo il vero significato d’arresa, d’ubbidienza; se Giona avesse compreso questo fin da subito, avrebbe sicuramente evitato tutte queste peripezie! Ci hai mai pensato? Alcune tempeste o difficoltà nella tua vita sono legate al tempo che impieghi per imparare la lezione. Chissà cosa Dio vuole insegnarti nella situazione che stai vivendo. Prima lo scopri, prima lo impari, prima ti “assesti”. Detto questo, al di là degli insegnamenti che traiamo dalla storia di Giona, vediamo chiaramente che quando egli si arrende e si avvia a Tarsis, la pace ritorna a caratterizzare la sua vita e i cittadini di Tarsis aprono il loro cuore a Dio! Perché è proprio cosi, amico mio, quando lasci che il musicista accorda la tua vita, la melodia che ne scaturisce è meravigliosa! Che ti piaccia o no, solo se ti arrendi puoi essere uno strumento di benedizione, di salvezza per la tua “ninive”!