Più che abbastanza - Vincere la sensazione di non contare nullaCampione

Te vs gli altri: riconosci chi ascoltare.

Scegli bene da chi farti consigliare. Accertati di ascoltare le persone giuste, perché le “cattive compagnie corrompono i buoni costumi”.

Quando scegliamo chi ascoltare, quando riconosciamo nell’altro un dono di Dio, facciamolo davvero.
E parlo di doni, perché questi si ricevono, e non sempre per un qualche merito.

Non meritiamo un buon amico solo se facciamo i “buoni”. Talvolta il buon amico è colui che ci resta accanto anche se siamo imperfetti. Un amico o un saggio consigliere non si merita, si riceve! C’è un versetto che parla proprio di questo: “Chi riceve un profeta come profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio di giusto.” Cioè, se riconosci che in quella persona c’è del buono e del giusto, riceverai con tutto il cuore il dono di un saggio consiglio.

Un esempio di saggio consigliere? Un buon insegnante, la tua mamma, il tuo papà o i tuoi Pastori e le tue guide spirituali.

I Pastori sono guide speciali, scelte da Dio per supportare la tua vita spirituale. Riconoscerli come tali ci permette di ricevere i loro consigli, le loro preghiere e il loro supporto con un cuore aperto. Ricorda, non è questione di merito. È questione di dono! Ascolta le loro parole: se sono di incoraggiamento, falle tue; se sono di correzione, approfittane per migliorarti o per alzare il tiro. Quando non ci sentiamo abbastanza, potremmo non avere la sensazione che non lo siamo per essi e le loro considerazioni; il loro aiuto può essere visto come una critica e non come supporto alla nostra vita. Non lasciamo che il nostro modo di sentirci “incapaci” si rifletta anche nelle relazioni o in chi ci vuole essere di aiuto. Dio corregge chi ama e talvolta lo fa anche attraverso i tuoi genitori o i tuoi Pastori. Riceviamoli come un dono per migliorare e arricchire la nostra vita.