Dio disse: "Sia luce!"Campione

LO SHABBAT. TUTTO È COMPIUTO.

Caro lettore, siamo arrivati all’ultimo giorno di questo piano biblico. Gli ultimi giorni sono di solito tristi, come quello delle vacanze prima di ritornare a studiare o a lavorare.

Io ho pregato affinché, arrivato a questo punto, il Signore abbia già toccato profondamente la tua vita.

Spero vivamente che le semplici meditazioni dei giorni passati possano aver scaldato il tuo cuore, che possano aver rispolverato delle preziose verità bibliche d’amore e di speranza.

Non so se ci incontreremo di nuovo, ma oggi è per me urgente riflettere sulla Verità incrollabile della nostra fede: Cristo Gesù il Signore, morto e risorto.

“Il settimo giorno Dio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta.”

Brevemente con te voglio notare come, in questo passaggio della Genesi, il narratore ci dice che il settimo giorno Dio, pur non creando niente, compie l’opera che aveva precedentemente creata.

Così mi sono umilmente chiesto: in che senso compie senza creare nulla? Non voglio, con questa domanda, aprire voragini di teologia. Voglio semplicemente notare che Dio, ritirandosi, dà il segnale di compimento. Come uno scrittore che chiude ufficialmente il suo libro e, ritirandosi, ne annuncia la sua fine, il suo compimento.

Quando il Creatore si ritira, il creato capisce di essere al completo. Non manca più nulla. Tutto è compiuto.

Voglio notare con te come Gesù abbia fatto una cosa simile. Egli ha pagato per i nostri peccati, ma per compiere l’opera Sua ha dovuto anche Lui ritirarsi.

Sul legno della croce, Gesù moriva per me e per te, e un secondo prima di consegnare lo spirito al Padre, pronuncia: “è compiuto”.

Amico, amica, Gesù è morto anche per te. Non dimenticarlo mai. Il punto di incontro tra Dio e l’uomo è e sarà sempre quello: la croce.

Sei costato troppo perché Dio si accontenti di farti sopravvivere in un deserto. Egli ti ama troppo per volere anche un solo istante di più, la tua tristezza e la tua paura.

La promessa di Gesù prima di ascendere al cielo è meravigliosa: “ed ecco, Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente”.

Tutti i giorni e indipendentemente da come ci sentiamo.

Caro lettore, tutto è compiuto nel nome di Gesù. Egli ti ha riscattato e vuole che tu viva nella luce della vita. Gesù afferma di essere la luce del mondo, la via, la vita e la verità.

Non è troppo tardi per incontrarsi con Lui. Egli vuole farlo ancora, pronunciare nuovamente parole di vita e di speranza.

“Sia luce. E luce fu”.

Dio ti benedica.