Campi Nuovi - Servire Dio Oltre I Nostri LimitiCampione

Giorno 7

L’opera è di Dio

Molte volte facciamo un altro grande sbaglio che possiamo evitare: pensare che dopo aver preso un impegno con Dio, dobbiamo sostenerlo con ogni possibilità a nostra disposizione. Mi spiego meglio.

Immagina di essere Mosè che ha preso l’incarico di portare il popolo di Israele dall’Egitto alla Terra Promessa; egli certamente ha preso un impegno ma Dio stesso si prenderà cura del suo servizio, del suo impegno. Vediamo ciò nei dettagli. Credi che sia stato un compito di Mosè il provvedere cibo e acqua per milioni di persone, nel deserto? No, il suo impegno era servire Dio e consacrarsi a Lui, essere il legislatore del popolo in nome di Dio.

Non sarebbe stato Lui a prendersi cura del popolo; era un portavoce di Dio, un amministratore delegato, un incaricato, ma non il principale attore di un piano già stabilito da Dio.

Non è compito tuo stressarti per il modo in cui Dio opera; il tuo compito è servire Dio nelle cose che ti chiede di fare o che indica nella Sua parola.

Un Dio c’è e non sei tu - ho letto da qualche parte - quindi rilassati. Egli è il padrone dell’opera Sua, ricordalo, Egli porterà a compimento l’opera Sua, non noi. Una cosa è certa, se ti accorgi che una cosa non proviene da Dio, non impegnarti a farla per orgoglio, lascia che sia Dio a svolgere i suoi piani e seguiLo. Non sentirti il peso dell’opera di Dio sulle tue spalle, l’opera è Sua.

Non caricarti di cose che non ti competono. Se gli addetti agli acquisti notano che manca un articolo non devono pensare a rimpiazzarlo, questo è il compito del loro capo.

Dio ha provveduto molte volte, miracolosamente, facendo cose impensabili, cose che non potevamo fare noi da soli ma che ha fatto Lui, perché l’opera è Sua!