Campi Nuovi - Servire Dio Oltre I Nostri LimitiCampione

Giorno 6

Non c'è evangelizzazione senza amore

Un giorno, un pastore che ho molto a cuore mi diede un consiglio che non avrei dimenticato facilmente; ne ho scoperto l’importanza solo dopo qualche tempo. Con molta premura e delicatezza mi disse: “Ora che inizi questo lavoro di evangelizzazione voglio dirti una cosa: ama la gente.” Non si può servire Dio in maniera sincera senza amare le persone che Lui ti manda a servire.

Giona è una di quelle poche eccezioni; i servi di Dio hanno sempre amato il popolo di cui dovevano prendersi cura, anche quando erano esausti e stanchi, come Mosè per gli Israeliti e Paolo per gli stranieri.

Giona si limitò a portare solo un messaggio senza passione; il Signore non lo risparmiò dall’insegnargli la Sua lezione d’amore: "Fai bene a irritarti così?"

Anche un messaggio freddo può destare interesse, ma il cuore del messaggero è gradito a Dio? Forse la parola potrà anche avere il suo effetto ma Dio desidera un popolo che ama. Non è un caso che i i due principali comandamenti contengono la parola amore: Ama Dio con tutto te stesso e ama il prossimo come te stesso. Il servizio a Dio è intriso d’amore. Il servizio che ha portato Gesù sulla terra, lasciato ai discepoli, non era un servizio freddo, non era un lavoro, era il messaggio di Dio a tutti gli uomini, la buona notizia, un messaggio d’amore. E senza amore, dirà Giovanni, non possiamo dire di aver conosciuto Dio. Mi sono reso conto che l’amore servirà più di quanto tu creda.

Una bellissima frase attribuita al missionario Taylor, recita: Signore, dammi la Cina o muoio! Giudica te stesso se il suo era un lavoro freddo e senza interesse o al contrario un impegno di vita dove ha dato tutto sé stesso. Dovrai amare persone intrattabili, diffidenti, e difficili. Lavorando con la gente te ne accorgerai, l’amore di Cristo dovrà essere la tua fonte inesauribile.