Campi Nuovi - Servire Dio Oltre I Nostri LimitiCampione

Giorno 12

Un consiglio al femminile: di Erminia D.S.

Ricordo sempre con estrema lucidità, come fosse oggi, il periodo in cui avremmo iniziato ad evangelizzare per le strade nella città. Sembrava qualcosa al di là dalla nostra portata, fuori dalle nostre competenze ed esperienze; era quasi impossibile immaginarsi il nascere di una chiesa in questo modo; erano cose viste nel passato o nei racconti di qualche pastore che era venuto come ospite. Per questo motivo chiesi sinceramente a Dio una conferma chiara della Sua volontà, in modo del tutto naturale e col cuore aperto a qualsiasi Sua risposta. Volevo solo sapere se la cosa procedesse da Lui o meno.

In quella settimana, frequentammo riunioni di culto in svariate chiese, con ospiti che non conoscevano nulla della nostra situazione; missionari provenienti dall'estero o altre regioni D'Italia. In ognuno di quei culti, stranamente, come mai prima, si parlava sempre in modo dettagliato di chiese nascenti, di opere missionarie. Compresi in maniera chiara che Dio stava operando, che ci stava spingendo in questa direzione in modo inequivocabile. Monopoli, come tante, era una città da evangelizzare; la necessità era reale e ci arrendemmo alla volontà di Dio, consapevoli della Sua mano. Ho imparato francamente, in questi anni, che quando Dio deve adempiere il Suo piano parla in modo chiaro, sempre. La scelta sta nell'ubbidire a quella voce o meno. Ha dovuto lavorare moltissimo su me, in particolare per convincermi che non c’è bisogno di essere perfetti per il servizio, ma è necessaria una sincera e pronta ubbidienza. Un'altra lezione molto ardua, è stata quella del paragone. Dio mi ha fatto comprendere che quello che vedevo nelle sorelle più grandi era frutto di un lavoro di crescita e consacrazione avvenuto nel tempo. Se Dio ti chiama, è importante accettare la sua chiamata. Dio non ama che facciamo paragoni, siamo unici e speciali nelle Sue mani. Ho imparato tantissimo nel non controbattere Dio quando riceviamo da Lui una richiesta; sto imparando a fidarmi di Lui anche quando spesso non comprendo i motivi del Suo operato. Con l’evangelizzazione ed il contatto con la gente, ho capito che la mia non era la normalità, ma la grazia di Dio. Siamo circondati dal male e da tante famiglie distrutte, cose di cui non ne comprendevo l’esistenza. Realizzando questo, sono grata a Dio: è l’amore di Dio che fa la differenza! Se dovessi dare un consiglio definitivo ad una donna le direi di non disubbidire mai ai programmi di Dio e non opporsi alla Sua volontà, ma ubbidire senza dubitare.