La pazzia del sacrificioCampione

PREGARE PER I PERSECUTORI - quinto passo

Ascoltando attentamente le preghiere dei perseguitati, comprendemmo, infine, che molti erano giunti al punto di chiedere semplicemente a Dio di glorificare il Suo nome.

Anche di fronte all’angoscia più profonda e alla sofferenza fisica e psicologica più grave, quei credenti pensavano alla gloria di Dio. Questo atteggiamento è ben rappresentato nelle parole della preghiera mediante la quale Gesù ci invita a santificare il nome del Padre (Matteo 6:9).

Questo tipo di preghiera comprende ciò che Gesù ha detto sulla sofferenza per la fede: essa si realizzerà sicuramente e Dio la utilizzerà per i Suoi scopi.

Ciò che è più importante non è la sofferenza personale o il giudizio divino sul persecutore, ma il risultato finale voluto da Dio. In un modo o nell’altro, indipendentemente dagli avvenimenti, Dio utilizzerà anche la persecuzione per promuovere il Suo regno e realizzare i Suoi piani.

Specialmente di fronte alla persecuzione, questa preghiera è radicale e perfettamente biblica. Sapendo in che modo il Padre utilizzò anche l’atroce dolore di Gesù sulla croce per il bene finale, possiamo comprendere come Dio può utilizzare anche la persecuzione per i Suoi obiettivi.

Molti credenti che erano stati attirati in questo mistero ci dissero che erano disposti a pregare affinché Dio fosse in qualche modo glorificato, anche e per mezzo della loro persecuzione.

Questa preghiera ci insegna, inoltre, che il credente deve e ha il privilegio di glorificare Dio indipendentemente dall’ambiente e dalle circostanze.

Talvolta, riteniamo di potere glorificare Dio solo quando le circostanze sono buone o, forse, solo quando siamo al sicuro e in un paese politicamente libero. I credenti perseguitati, però, ci hanno insegnato che possiamo scegliere di glorificare Dio indipendentemente dal contesto.

In qualche modo, i credenti perseguitati con cui parlammo erano…

decisi a glorificare Dio anche in contesti di grave persecuzione.

Noi non dovremmo mai cercare la persecuzione ma se sopraggiungerà possiamo essere certi che Dio la userà per i Suoi scopi.

Dobbiamo ricordare che la persecuzione è l’inevitabile risultato della fedele obbedienza a Gesù. Egli ci ha detto chiaramente che arriverà e, in quel caso, possiamo essere certi che Dio la utilizzerà per portare gloria al Suo nome. A maggior ragione, possiamo pregare per questo.

Padre, insegnaci a pregare non solo secondo le nostre inclinazioni naturali (per il soccorso e la giustizia), ma anche in base ai Tuoi scopi e piani. Consentici di amare e pregare per il perdono e specialmente per la Tua gloria. Ci stupisci con la Tua capacità di usare le cose più insolite per i Tuoi obiettivi. Nelle Tue mani, una croce diventa portatrice di grazia, la sofferenza può cambiare le persone e il mondo e la persecuzione può essere utilizzata per portare gloria al Tuo nome. Grazie perché ci hai ricordato cosa puoi fare.

Se stai soffrendo, puoi chiedere a Dio che anche questa situazione lo glorifichi.