Gesù, il nostro tutto - Uno studio sulla Lettera agli Ebrei - Studio indicato per donneCampione

Abramo credeva in Dio. La sua fede lo rese giusto davanti a Lui. La sua fede non era solo senza precedenti, ma di un impatto generazionale. Abramo credeva in Dio nonostante Egli gli avesse chiesto di fare cose mai udite prima. Abramo viaggiò verso terre sconosciute vivendo come straniero e, quasi sacrificò suo figlio perché Dio glielo aveva comandato. La fedeltà di Abramo ebbe un impatto nella sua famiglia per generazioni. 

Sara ebbe una grande fede seguendo l’esempio di suo marito. Anche se dubitava, credette che Dio gli avrebbe donato un figlio nella sua vecchiaia. Isacco credette a Dio benedicendo i suoi figli nonostante l’incertezza e vivendo come straniero nella terra che Egli aveva promesso di dargli. Giacobbe e Giuseppe continuarono a benedire le loro famiglie aggrappandosi alla speranza che Dio gli avrebbe dato un giorno ciò che aveva promesso. 

Anche se Abramo, Sara, Isacco, Giacobbe e Giuseppe non videro compiersi le promesse di Dio nei loro confronti, Dio fu fedele nel far loro intravedere ciò per cui stava operando. La loro fede era straordinaria perché essi continuarono a credere a Dio persino nel bel mezzo dei loro dubbi. Seguiamo l’esempio di Abramo aggrappandoci alle promesse di Dio, a prescindere dalle nostre circostanze. Avremo così un impatto nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità fino alle prossime generazioni. 

Preghiera

Signore Dio, voglio una fede come quella di Abramo. Aiutami ad aggrapparmi alle Tue promesse a prescindere da come mi sento o da cosa mi chiederai. Aiutami ad aggrapparmi a Te e non a ciò che mi hai donato. Sei fedele e io voglio seguirti ovunque mi guiderai. Amen.