Gesù, il nostro tutto - Uno studio sulla Lettera agli Ebrei - Studio indicato per donneCampione

L’autore della Lettera agli Ebrei descrisse la deità di Cristo, spiegando come Gesù sia l’esatta rappresentazione di Dio. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono (Col 1:17). Solo lui può fare queste cose, perché Lui è Dio. 

Gesù portò a compimento un enorme atto mentre si trovava sulla terra: pagò per tutti i peccati dell’umanità. Ci ripulì di tutti i peccati e delle azioni malvagie. Si umiliò affinché noi potessimo avere una relazione con Dio ora e per l’eternità.

Quando concluse la Sua opera, si sedette alla destra di Dio. Questo è un riferimento a Salmi 110:1, dove Dio parlò a Davide dicendogli: “Siedi alla mia destra.” L’uso di questo Salmo in riferimento a Gesù mostra la Sua autorità e la Sua legittimità di Messia, il figlio promesso di Davide.

Tutti questi attributi iniziano a modellare l’argomentazione principale dell’autore: Gesù è superiore ad ogni cosa. Lui è superiore ai profeti, ai preti, alla Scrittura, a Davide, alla creazione e anche agli angeli. Solo Lui è degno della nostra lode!

Preghiera

Signore Gesù, io riconosco che tu sei superiore ad ogni cosa. Fammi vedere che solo Tu sei degno di ogni lode. Fammi capire quanta importanza do alle altre cose, anche quelle buone, mettendole davanti a Te. Voglio adorarti e seguirti con tutto il mio cuore e tutta la mia vita. Amen.