Gioia sopra lo stress: come rendere la gioia un'abitudine quotidianaCampione

Controllare i pensieri stressanti

Nella mia ricerca sulla gioia, ho scoperto che le nostre circostanze non sono intrinsecamente stressanti; sono i nostri pensieri su una circostanza che la rendono stressante.

Più ci penso, più ne sono convinto. Per esempio pensiamo semplicemente al fatto di parlare in pubblico. Per alcuni parlare in pubblico è facile, ma per altri è la cosa più stressante che possano fare. Non è che parlare in pubblico porti stress in sé per sé. È ciò che pensiamo del parlare in pubblico a portarlo.

Questo ha senso anche quando pensi alla Bibbia.

Nella Lettera ai Filippesi troviamo Paolo in prigione. Eppure sta ripetutamente dicendo che si sta rallegrando.

Come può Paolo rallegrarsi quando si trova in una delle più stressanti situazioni immaginabili? Se noi fossimo in prigione, non parleremmo di gioia.

Ma essere in prigione non è intrinsecamente stressante. Non porta con sé lo stress in automatico. È ciò che pensiamo dell'essere in prigione.

E Paolo pensava alla prigione come a un modo di vivere per Cristo (Filippesi 1:18-20). I pensieri di Paolo sulla circostanza non comunicano stress; comunicano gioia.

Sapendo questo, come possiamo imprigionare i nostri pensieri e ricollegarli alla gioia?

È importante sapere che le nostre convinzioni sono semplicemente dei pensieri ripetuti.

Nella breve Lettera ai Filippesi, Paolo usa ben sedici volte le parole "gioia" e "rallegrarsi". Ripete una dichiarazione di gioia. Sta ripetendo il pensiero in cui vuole credere.

Molte persone credono che siamo passivi nel processo di formazione delle nostre convinzioni. Prima ci vengono presentate delle prove, e poi noi ci crediamo.

Ma il processo è in realtà più attivo di questo. Possiamo attivamente scegliere ciò in cui vogliamo credere, e poi mettere attivamente in pratica quel pensiero che vogliamo ripetere.

Quindi, di fronte allo stress quotidiano, quale pensiero vuoi ripetere?

Nella Bibbia ci viene detto che possiamo fare cose difficili con Gesù. Ci viene detto che Dio ci ama e si prende cura di noi. E ci viene detto che un giorno il nostro dolore si trasformerà in gioia.

Più ripetiamo queste verità bibliche sotto forma di pensieri, più crediamo in essi, e più rielaboriamo i nostri pensieri sulle circostanze stressanti alla luce della gioia.

Oggi sforzati di imprigionare i pensieri sui tuoi fattori di stress. Poi ripeti ciò in cui vuoi credere. Lentamente ma senza dubbio, riformulerai i tuoi pensieri per generare la contentezza che Paolo aveva in tutte le circostanze (Filippesi 4:11).