Cuori RottiCampione

Immagina che una mattina qualsiasi, mentre sei occupato nella tua routine giornaliera tra impegni, lavoro, famiglia, appuntamenti, etc., incontri qualcuno capace di stravolgere non solo la tua giornata, ma la tua intera esistenza.

È proprio quello che accadde più di 2000 anni fa ad una donna mentre si recava a prendere dell’acqua presso un pozzo, come faceva giornalmente, o quasi.

Probabilmente era immersa nei suoi pensieri, problemi, ricordi, forse anche rimpianti mentre si dirigeva verso questo pozzo, fuori dal villaggio in cui abitava. Ma non era una donna “comune” o agiata, era disprezzata e odiata dai suoi vicini, da quelli che incontrava per strada, giudei, religiosi, persone ripiene del proprio ego e della propria giustizia travestita da finta umiltà.

Questa donna, di cui non conosciamo il nome, non aveva trascorso una bellissima vita fino a quel momento. Non aveva vissuto una vita tranquilla in riva al mare con una palma in mano da sventolare. Non so dirti quanti anni aveva al momento di quell'incontro, però sappiamo che aveva avuto 5 mariti; non conosciamo il motivo per il quale ne avesse avuti così tanti! Forse aveva subito abusi, tradimenti, violenza, lutto, maltrattamenti, oppure era stata lei ad aver procurato dolore a questi uomini. Non lo sappiamo, e credo che non sia nemmeno così tanto importante.

La sua vita fu trasformata da un incontro personale e ravvicinato con il “guaritore di cuori”: GESÙ.

Gesù conosceva ogni dettaglio della sua vita, ogni scelta, motivazione, sentimento, intenzione, conosceva il suo cuore e la sua mente, le sue ragioni ma anche i suoi torti. Egli scelse di avvicinarsi a lei e guarire il suo cuore rotto dalla vita, dalle scelte sbagliate, dai giudizi, dalla colpa, dall'ipocrisia, dalla malvagità della società.

Quella donna era respinta da tutti, ma Gesù non si rifiutò di sedersi al suo fianco. I Suoi passi la raggiunsero, i Suoi occhi la incontrarono, le Sue parole l’accarezzavano. Gesù non nega la guarigione a chi la cerca, è pronto a darti quell'amore sincero, leale e completo. Egli desidera sanare i tuoi ricordi e cancellare le parole che ti hanno marchiato per tutta la vita.

Gesù non ti disprezza, la tua imperfezione non è un motivo per tenerti lontano, il tuo peccato non gli impedisce di avvicinarsi: questi sono i motivi e le ragioni per cui Lui ti guarda e ti chiama a sé.

Come quel vaso di cui ti ho parlato il primo giorno, Gesù vuole renderti nuovamente integro con amore, gentilezza e pazienza. Gesù vuole darti un nuovo scopo e obiettivo, ridonarti quella bellezza che hai perso lungo il tragitto della vita. Forse alcuni vedranno ancora le tue crepe e ricorderanno ancora i tuoi pezzi rotti, ma ciò che conta sarà la parola di Cristo sulla tua vita.

Vai a Lui, con i tuoi pezzi rotti, perché è pronto a fare qualcosa di nuovo e migliore del vecchio.

Preghiera: “Gesù, riconosco che Tu puoi tutto, ascolti le mie lacrime, conosci anche ciò che non dico a nessuno, voglio ammettere ogni dolore davanti a Te. Mi raggiungi e mi ami come nessuno può fare. Tu puoi guarirmi da ogni ferita, da ogni rottura, Tu non sei spaventato dai miei pezzi rotti. Ti affido la mia vita, fai un’opera nuova in me. Amen.”