Gesù Guarisce I Cuori FeritiCampione

TUTTE LE FERITE BEN CURATE GUARISCONO

Per quanto io abbia sofferto per quella ferita, non rattristarti per me, perché si è cicatrizzata completamente!

E così anche Naaman, dopo aver ascoltato e messo in pratica le indicazioni di Eliseo, fu totalmente guarito.

In questo quinto giorno, voglio incoraggiarti a mantenere la fede in mezzo al processo.

In mezzo a quei periodi in cui il dolore della medicazione annebbia la visione di una futura guarigione. In cui la sofferenza del processo sembra insinuare nella tua mente che l’agonia non avrà mai fine.

Eppure, un bel giorno, dopo mesi in cui la mia ferita si chiudeva e si riapriva, mi accorsi che ormai era totalmente cicatrizzata.

Passarono 8 mesi! 8 lunghissimi e interminabili mesi! Ma la fine di quella ferita enorme arrivò. E ora non ho più cerotti e chiunque mi tiri una una pacca amichevole sul petto, non mi crea più nessun dolore.

Devi continuare a volerlo anche tu, continua il processo iniziato!

Forse la ferita non è dipesa da te, ma la guarigione sì.

Abbi fede che Dio cambierà il dolore in gioia; la sofferenza in canti di gioia.

Nel mio caso è stato letteralmente così, perché proprio in ospedale iniziai a scrivere una canzone: “il tuo miracolo” con gli SDV Worship.

Giuseppe, nonostante la ferita causata dell’abbandono dei suoi fratelli, da Potifar, dal carcere, ebbe il coraggio di dire che tutto quel dolore servì per il suo bene. Attribuì infatti alle disgrazie che gli erano capitate il tramite per cui riuscì a diventare il “braccio destro” del Faraone.

Ecco che il dolore diventa qualcosa di prezioso, tanto che l’autore della Lettera agli Ebrei afferma che pure Gesù (Colui che è perfetto) imparò l’ubbidienza dal dolore che visse.

Ogni sofferenza diventa una preziosa lezione; un passo che ci distanzia dall’essere persone viziate che non comprendono l’afflizione di altri; il dolore ci unisce e ci fa maturare.

L’obiettivo di questa vita non è essere felici, ma diventare uomini e donne mature.

Se potessi tornare indietro rivivrei tutto quello che ho vissuto?

Sì, perché mi ha reso una persona diversa, una persona migliore!

E questo può avvenire solo quando mettiamo il nostro dolore nelle mani di Gesù.