Sopraffatta Dalle Mie Benedizioni - Parte 12Campione

Vieni da Me

"Vai nella tua stanza!"

Era un'affermazione che ripetevo spesso, rimproverando duramente i miei figli in modo che non dovessi affrontare i loro atteggiamenti lamentosi e ingrati. Piangevano a squarciagola dietro una porta chiusa quando erano piccoli, salivano le scale e sbattevano la porta della loro camera quando erano adolescenti, ma mandarli via metteva immediatamente fine al caos e alla discordia.

Un falso senso di pace aleggiava nel silenzio. Ora potevo occuparmi della mia importantissima attività materna, anche se il mio cuore bruciava.

Mi ci sono voluti anni per capire che la separazione da mio figlio non era sempre la risposta al tumulto. Anche se in seguito sono sempre andata da loro parlare della situazione, il problema era ancora lì: avevo allontanato mio figlio da me come soluzione al nostro conflitto.

Questo non è mai stato il modello di Gesù. Ha sempre attirato le persone verso di Lui. Anche Giuda, quello che sapeva che Lo avrebbe rigettato, fu invitato e ammesso a tavola. Gesù lo accolse nella Sua intima cerchia. Lo teneva vicino.

Gesù investiva il Suo tempo con le persone difficili. Si è seduto con la donna al pozzo. Si è auto-invitato a casa di Zaccheo. Rispondeva ai farisei con pazienti conversazioni.

Ha anche chiamato i bambini a venire a Lui. Non credo davvero che le immagini dei libri di fiabe di bambini dolci e cherubini riuniti attorno a Gesù siano molto veritiere. I bambini che giocano all'aperto sono puzzolenti e turbolenti. Immagina la scena per quello che realmente è stato. Tuttavia, Gesù li invitò a venire a Lui e non li ha mai mandati via. Ha scelto di passare del tempo con loro.

Gesù invita me e te ad andare da Lui. Sempre.

Pensa a questo la prossima volta che la tua esasperazione ti fa venire voglia di allontanare tuo figlio da te. Certo, ci sono momenti per una separazione a breve termine, ma considera il modo, il tono di voce e l'atteggiamento del cuore che di solito arrivano quando hai raggiunto il tuo limite.

Prendi tempo. Qualunque cosa stavi facendo prima può aspettare, perché hai qualcosa di più importante da fare, qualcosa che ha un valore eterno.

Invita tuo figlio a sedersi con te. Fai un respiro profondo. Spiega cosa sta succedendo nella tua mente e nel tuo cuore. Chiedigli cosa sta succedendo a lui. Fallo avvicinare piuttosto che mandarlo via. Penso che vedrai un risultato diverso nella situazione, per te e per tuo figlio.

Inseguilo invece di mandarlo via. Forse il suo crollo è un grido per più amore e un’attenzione di qualità.

Padre, sai che la mia risposta naturale ai crolli e al caos è trovare il rimedio più rapido. Posso vedere l'immenso valore del prendersi del tempo per avvicinare i miei figli piuttosto che mandarli via. La vicinanza è la scelta migliore per sviluppare la nostra relazione. So che non mi hai mai mandato via e ti sono molto grata per la Tua pazienza, gentilezza e longanimità verso me. So che oggi avrò l'opportunità di scegliere se prendermi il tempo necessario o avere un sollievo immediato. In quel momento, prego che il mio cuore si impegni ad imitarTi per modellarmi secondo le Tue vie gentili e amorevoli.