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Vita Genuina

Durante una conversazione con gli amici, alcuni membri del gruppo si sono alternati a raccontare le loro prime esperienze con alcune parole nel vocabolario cristiano. Una persona ha detto: “Ogni volta che ho sentito la parola vita menzionata da un cristiano o nella Bibbia, ho sempre pensato che si trattasse solo di paradiso. Non avrei mai pensato che avesse molto a che fare con me adesso.” Quasi tutti concordavano con questa affermazione. “Sì, è stato difficile sapere cosa ci fosse davvero di entusiasmante in questo,” un altro ha confessato. “Mi immaginavo suonare l'arpa da qualche parte tra le nuvole, e mi sono sentito in colpa quando l'idea non mi entusiasmava.”

Se da un lato, queste descrizioni del cielo hanno poco a che fare con ciò che la Scrittura rivela in realtà, è vero che spesso non comprendiamo cosa la Bibbia intende quando parla della vita che Dio porta. Paolo descrive lo Spirito Santo come “lo Spirito della vita” e ci assicura che questo Spirito di vita “[ci] ha liberato dalla legge del peccato e della morte” (Romani 8:2). Nel profondo, scopriamo che in Gesù troviamo la libertà e la vita; la soluzione alla perdizione e la rovina che ci circonda.

Inoltre, “la mente controllata dallo Spirito produce vita e pace,” ci dice Paolo (v.6, ND). Quando ci abbandoniamo a Dio, legandoci a Lui e alla Sua Parola come lo Spirito di Dio si rivela a noi, allora ci troveremo a sperimentare la vera vita—la vita piena e benedetta.

Questa vita vera e genuina non è solo per il futuro, ma per ora. Quando abbracciamo Dio (o meglio, quando ci apriamo a Dio che ci abbraccia), ci ritroviamo a fare un passo avanti in ciò che significa essere veramente umani e veramente vivi. Troviamo la vita genuina che solo Gesù offre. —Winn Collier

Approfondimenti: Leggi di nuovo Romani 8:1-11. Segna ogni volta che appare la parola vita. Cosa ti dice questo sulla tua esistenza, e cosa significa vivere veramente?

Riflessione: Quando sei più consapevole del naufragio e della rovina della vita? In che modo la chiamata di Gesù alla vita genuina si contrappone a questi luoghi di morte?