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Colora la Tua Foglia

Nel suo breve racconto "La Foglia di Niggle" J.R.R. Tolkien descrive un pittore perfezionista dal cuore buono, che non era riuscito a completare il paesaggio che era diventato l'opera della sua vita. Poiché era gentile, Niggle spesso aiutava i suoi vicini, piuttosto che lavorare al suo dipinto. E poiché si preoccupava dei dettagli, riuscì solo a dipingere la prima foglia sul primo albero. È morto apparentemente con poco da mostrare della sua vita. La sua “unica bella foglia” fu collocata nel museo civico e fu notata da qualche persona.

Ma quando Niggle è entrato alla presenza di Dio, ha trovato una sorpresa che lo aspettava. Scrive Tolkien: “Prima di lui c'era l'albero, il suo albero, finito. . . le sue foglie si aprivano, i suoi rami crescevano e si piegavano al vento, che Niggle aveva così spesso sentito o intuito, e spesso non era riuscito a catturare. Guardò l'albero, e lentamente sollevò le braccia e le aprì. ‘È un regalo!’ ha detto.”

Ti chiedi se le cose che non sei stato in grado di finire, perché facevi del bene agli altri, possiedono un valore? Paolo conclude il suo lungo capitolo sulla risurrezione promettendo che i tuoi lavori ti seguiranno. Essi saranno la ricompensa di Dio, quindi “sii sempre abbondante nell'opera del Signore, sapendo che la tua fatica non è vana nel Signore” (1 Corinzi 15:58).

Come nel caso di Niggle, si può pensare di aver tirato fuori “a malapena una foglia”. Ma Dio includerà quella foglia nella Sua nuova creazione (vv.51-53). Egli ti riempirà con la gioia della Sua presenza, circondato dal più bel paesaggio che tu possa mai immaginare. Come un grande pittore aggiunge profondità e colore agli scarabocchi di un bambino, così Dio include graziosamente i nostri sforzi nel nuovo mondo che sta costruendo. Quindi vai avanti, dipingi la tua foglia! —Mike Wittmer

Approfondimenti: Leggi 1 Corinzi 3:5-15 per conoscere che cosa accadrà alle nostre opere che non hanno significativo e valore eterno.

Riflessione: Qual è la tua “foglia”? Cosa ti spronerà a lavorare diligentemente su di essa, indipendentemente dal successo o dal fallimento?