Gesù, il nostro tutto - Uno studio sulla Lettera agli Ebrei - Studio indicato per donneCampione

Gesù è l’àncora della nostra salvezza, senza di Lui non siamo nulla. Egli è Colui che ci mantiene in comunione con il Padre e ci consente di camminare con Lui. Questo, però, non significa che siamo liberi di vivere in qualsiasi modo ci piaccia. Possiamo trovare istruzioni pratiche attraverso la Scrittura, specialmente in questi versi della Lettera agli Ebrei. 

Dobbiamo perseguire la pace, non solo con le persone che ci piacciono e abbiamo scelto come nostri amici, ma con tutti. Questo non significa tirarci indietro davanti alle ingiustizie, ma combatterle nello stesso modo in cui Gesù fece (Matteo 8:1-3; 9:9-13; 18:1-7; 20:20-28; Marco 12:13-17; Luca 10:25-42; 19:1-10; Giovanni 4:1-42; 20:11-18). La pace non significa assenza di conflitto, ma piuttosto perseguire la santità, cercando continuamente di allineare le nostre vite con la Parola di Dio. Quando incoraggiamo gli altri a fare la stessa cosa, parlando loro della verità con amore e non con condanna, continuiamo a promuovere e perseguire la pace e la santità. 

Gesù è il nostro Principe di pace. Senza una relazione con Lui, non abbiamo speranza di trovare pace nelle nostre vite o nel mondo. Mentre la ricerchiamo, dobbiamo ricordarci che la vera pace esiste soltanto nel ricercare la verità e la santità. Mentre continuiamo a crescere nel nostro cammino con Dio e nella comunità con altri credenti, cresciamo nella pace. 

Preghiera

Signore Gesù, Tu sei il Principe di Pace. Voglio che la mia vita sia suggellata dalla Tua pace. Aiutami a vedere dove posso ricercare la pace nella mia vita, nella mia famiglia, nella mia comunità e nella mia nazione. Aiutami a ricordare che la pace non è assenza di conflitto, ma piuttosto, la presenza della verità e la ricerca della santità. Amen.