Gesù, il nostro tutto - Uno studio sulla Lettera agli Ebrei - Studio indicato per donneCampione

Persino Gesù pregò e si rivolse a Dio con le Sue richieste. Noi dobbiamo assolutamente fare lo stesso. Gesù chiese a Dio di salvarlo dalla morte, ma Lui stesso conosceva la volontà di Dio e il Suo piano, che erano meglio dei Suoi. 

Gesù non era timido nelle Sue richieste. Sapeva che l’unico modo per salvare l’umanità dall’ira di Dio era quello di portare i peccati del mondo e ricevere il giudizio di Dio. Gesù non aveva paura della morte fisica (anche se non era felice di morire); ma temeva di affrontare l’ira di Dio verso il peccato. Gesù è l’unico umano che può comprendere appieno la santità di Dio, e per questo, l’unico che può capire il peso del peccato in relazione al nostro rapporto con Dio.

Anche se questi passaggi sono teologicamente densi e difficili da capire, possiamo stare tranquille, sapendo che Gesù ha portato a compimento il piano di Dio ed è diventato il sacrificio a nostro nome. Anche nella Sua sofferenza, il Suo amore per noi e la Sua devozione per Dio, ci hanno permesso di ricevere la salvezza. 

Preghiera

Signore Gesù, non capirò mai cos’hai passato e provato a causa mia. Ti lodo per la Tua obbedienza a Dio e per la Tua umiltà. Aiutami a capire la profondità del Tuo sacrificio un po’ di più oggi. Amen.