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<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bkLUK">
 <div class="chapter ch9" data-usfm="LUK.9">
 <div class="label">9</div><div class="s3">La missione dei dodici apostoli</div><div class="p">1Ges&#249;, convocati i dodici, diede loro potere e autorit&#224; su tutti i dem&#242;ni e di guarire le malattie. 2Li mand&#242; ad annunciare il regno di Dio e a guarire {i malati}. 3E disse loro: &#171;Non prendete nulla per il viaggio: n&#233; bastone, n&#233; sacca, n&#233; pane, n&#233; denaro, e non abbiate tunica di ricambio. 4In qualunque casa entrerete, rimanete l&#236; e da l&#236; ripartite. 5Quanto a quelli che non vi riceveranno, uscendo da quella citt&#224;, scuotete la polvere dai vostri piedi#Scuotete&#8230; piedi, i Giudei avevano l&#8217;abitudine di scuotere la polvere dai loro piedi quando uscivano da una citt&#224; non giudea, esprimendo cos&#236; il loro distacco da coloro che non adoravano il vero Dio., in testimonianza contro di loro&#187;. 6Ed essi, partiti, andavano di villaggio in villaggio, evangelizzando e operando guarigioni dappertutto.</div><div class="s3">Perplessit&#224; di Erode</div><div class="p">7Erode il tetrarca ud&#236; parlare di tutti quei fatti; ne era perplesso, perch&#233; alcuni dicevano: &#171;Giovanni &#232; risuscitato dai morti&#187;, 8altri dicevano: &#171;&#200; apparso Elia&#187; e altri: &#171;&#200; risuscitato uno degli antichi profeti&#187;. 9Ma Erode disse: &#171;Giovanni l&#8217;ho fatto decapitare; chi &#232; dunque costui del quale sento dire queste cose?&#187; E cercava di vederlo.</div><div class="s3">Moltiplicazione dei pani per cinquemila uomini</div><div class="p">10Gli apostoli ritornarono e raccontarono a Ges&#249; tutte le cose che avevano fatte; ed egli li prese con s&#233; e si ritir&#242; in disparte verso una citt&#224; chiamata Bets&#224;ida. 11Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono; ed egli li accolse e parlava loro del regno di Dio, e guariva quelli che avevano bisogno di guarigione.</div><div class="p">12Or il giorno cominciava a declinare; e i dodici, avvicinatisi, gli dissero: &#171;Lascia andare la folla, perch&#233; se ne vada per i villaggi e per le campagne vicine per trovarvi cibo e alloggio, perch&#233; qui siamo in un luogo deserto&#187;. 13Ma egli disse loro: &#171;Date loro voi da mangiare&#187;. Ed essi obiettarono: &#171;Noi non abbiamo altro che cinque pani e due pesci; a meno che non andiamo noi a comprare dei viveri per tutta questa gente&#187;. 14Perch&#233; c&#8217;erano circa cinquemila uomini. Ed egli disse ai suoi discepoli: &#171;Fateli sedere a gruppi di una cinquantina&#187;. 15E cos&#236; li fecero accomodare tutti. 16Poi Ges&#249; prese i cinque pani e i due pesci, alz&#242; lo sguardo al cielo e li benedisse, li spezz&#242; e li diede ai suoi discepoli perch&#233; li distribuissero alla gente. 17Tutti mangiarono e furono saziati, e dei pezzi avanzati si portarono via dodici ceste.</div><div class="s3">Pietro riconosce in Ges&#249; il Cristo</div><div class="p">18Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domand&#242; loro: &#171;Chi dice la gente che io sia?&#187; 19E quelli risposero: &#171;Alcuni dicono Giovanni il battista; altri, Elia, e altri, uno dei profeti antichi che &#232; risuscitato&#187;. 20Ed egli disse loro: &#171;E voi, chi dite che io sia?&#187; Pietro rispose: &#171;Il Cristo di Dio&#187;. 21Ed egli ordin&#242; loro di non dirlo a nessuno, e aggiunse: 22 &#171;Bisogna che il Figlio dell&#8217;uomo soffra molte cose e sia respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno&#187;.</div><div class="s3">Il prezzo del discepolato</div><div class="p">23Diceva poi a tutti: &#171;Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua. 24Perch&#233; chi vorr&#224; salvare la sua vita la perder&#224;, ma chi avr&#224; perduto la propria vita per causa mia la salver&#224;. 25Infatti, che serve all&#8217;uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde o rovina se stesso? 26Perch&#233; se uno ha vergogna di me e delle mie parole, il Figlio dell&#8217;uomo avr&#224; vergogna di lui, quando verr&#224; nella gloria sua e del Padre e dei santi angeli. 27Ora io vi dico in verit&#224; che alcuni di quelli che sono qui presenti non gusteranno la morte, finch&#233; non abbiano visto il regno di Dio&#187;.</div><div class="s3">La trasfigurazione</div><div class="p">28Circa otto giorni dopo questi discorsi, Ges&#249; prese con s&#233; Pietro, Giovanni e Giacomo, e sal&#236; sul monte a pregare. 29Mentre pregava, l&#8217;aspetto del suo volto fu mutato e la sua veste divenne di un candore sfolgorante. 30Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mos&#232; ed Elia, 31i quali, apparsi in gloria, parlavano della sua dipartita che stava per compiersi in Gerusalemme. 32Pietro e quelli che erano con lui erano oppressi dal sonno; e, quando si furono svegliati, videro la sua gloria e i due uomini che erano con lui. 33Come questi si separavano da lui, Pietro disse a Ges&#249;: &#171;Maestro, &#232; bene che stiamo qui; facciamo tre tende: una per te, una per Mos&#232; e una per Elia&#187;. Egli non sapeva quello che diceva. 34Mentre parlava cos&#236;, venne una nuvola che li avvolse; e i discepoli temettero quando essi entrarono nella nuvola. 35E una voce venne dalla nuvola, dicendo: &#171;Questo &#232; mio Figlio, colui che io ho scelto; ascoltatelo&#187;. 36Mentre la voce parlava, Ges&#249; si trov&#242; solo. Ed essi tacquero e in quei giorni non riferirono nulla a nessuno di quello che avevano visto.</div><div class="s3">Guarigione di un indemoniato</div><div class="p">37Il giorno seguente, quando essi scesero dal monte, una gran folla and&#242; incontro a Ges&#249;. 38Un uomo dalla folla grid&#242;: &#171;Maestro, ti prego, volgi lo sguardo a mio figlio: &#232; l&#8217;unico che io abbia. 39Ecco, uno spirito si impadronisce di lui e subito egli grida; e lo spirito lo contorce, facendolo schiumare, e a fatica si allontana da lui, dopo averlo straziato. 40Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non hanno potuto&#187;. 41Ges&#249; rispose: &#171;O generazione incredula e perversa, fino a quando sar&#242; con voi e vi sopporter&#242;? Porta qui tuo figlio&#187;. 42Mentre il ragazzo si avvicinava, il demonio lo gett&#242; per terra e cominci&#242; a contorcerlo con le convulsioni; ma Ges&#249; sgrid&#242; lo spirito immondo, guar&#236; il ragazzo e lo rese a suo padre. 43E tutti rimasero sbalorditi della grandezza di Dio. Mentre tutti si meravigliavano di tutte le cose che Ges&#249; faceva, egli disse ai suoi discepoli:</div><div class="p">44&#171;Voi, tenete bene in mente queste parole: il Figlio dell&#8217;uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini&#187;. 45Ma essi non capivano queste parole che erano per loro velate, cos&#236; da risultare incomprensibili, e temevano di interrogarlo su quanto aveva detto.</div><div class="s3">L&#8217;umilt&#224;, segreto della vera grandezza; condanna dello spirito settario</div><div class="p">46Poi cominciarono a discutere su chi di loro fosse il pi&#249; grande. 47Ma Ges&#249;, conosciuto il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo pose accanto e disse loro: 48&#171;Chi riceve questo bambino nel nome mio, riceve me; e chi riceve me, riceve Colui che mi ha mandato. Perch&#233; chi &#232; il pi&#249; piccolo tra tutti voi, quello &#232; grande&#187;.</div><div class="p">49Allora Giovanni disse: &#171;Maestro, noi abbiamo visto un tale che scacciava dem&#242;ni nel tuo nome, e glielo abbiamo vietato perch&#233; non ti segue con noi&#187;. 50Ma Ges&#249; gli disse: &#171;Non glielo vietate, perch&#233; chi non &#232; contro di voi &#232; per voi&#187;.</div><div class="s3">Ges&#249; in Samaria</div><div class="p">51Poi, mentre si avvicinava il tempo in cui sarebbe stato tolto dal mondo, Ges&#249; si mise risolutamente in cammino per andare a Gerusalemme. 52Mand&#242; davanti a s&#233; dei messaggeri, i quali, partiti, entrarono in un villaggio dei Samaritani per preparargli un alloggio. 53Ma quelli non lo ricevettero perch&#233; era diretto verso Gerusalemme#Non lo ricevettero&#8230; Gerusalemme, questo comportamento era dovuto all&#8217;ostilit&#224; tradizionale fra Samaritani e Giudei (cfr. Giovanni 4:9).. 54Veduto ci&#242;, i suoi discepoli Giacomo e Giovanni dissero: &#171;Signore, vuoi che diciamo che un fuoco scenda dal cielo e li consumi?&#187; 55Ma egli si volt&#242; verso di loro e li sgrid&#242;. 56E se ne andarono in un altro villaggio.</div><div class="s3">Come seguire Ges&#249;</div><div class="p">57Mentre camminavano per la via, qualcuno gli disse: &#171;Io ti seguir&#242; dovunque andrai&#187;. 58E Ges&#249; gli rispose: &#171;Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell&#8217;uomo non ha dove posare il capo&#187;. 59A un altro disse: &#171;Seguimi&#187;. Ed egli rispose: &#171;{Signore,} permettimi di andare prima a seppellire mio padre&#187;. 60Ma egli gli disse: &#171;Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; ma tu va&#8217; ad annunciare il regno di Dio&#187;. 61Un altro ancora gli disse: &#171;Ti seguir&#242;, Signore, ma lasciami prima salutare quelli di casa mia&#187;. 62Ma Ges&#249; {gli disse}: &#171;Nessuno che abbia messo la mano all&#8217;aratro e poi volga lo sguardo indietro &#232; adatto per il regno di Dio&#187;.</div>
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 <div class="book bkLUK">
 <div class="chapter ch10" data-usfm="LUK.10">
 <div class="label">10</div><div class="s3">La missione dei settanta discepoli</div><div class="p">1Dopo queste cose, il Signore design&#242; altri settanta discepoli e li mand&#242; a due a due davanti a s&#233; in ogni citt&#224; e luogo dove egli stesso stava per andare. 2E diceva loro: &#171;La m&#232;sse &#232; grande, ma gli operai sono pochi; pregate dunque il Signore della m&#232;sse perch&#233; spinga degli operai nella sua m&#232;sse. 3Andate! Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi. 4Non portate n&#233; borsa, n&#233; sacca, n&#233; calzari, e non salutate nessuno per via. 5In qualunque casa entriate, dite prima: &#8220;Pace a questa casa!&#8221; 6Se vi &#232; l&#236; un figlio di pace, la vostra pace riposer&#224; su di lui; se no, ritorner&#224; a voi. 7Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perch&#233; l&#8217;operaio &#232; degno del suo salario#L&#8217;operaio &#232; degno del suo salario, citato dall&#8217;apostolo Paolo in 1 Timoteo 5:18.. Non passate di casa in casa. 8In qualunque citt&#224; entriate, se vi ricevono, mangiate ci&#242; che vi sar&#224; messo davanti, 9guarite i malati che ci saranno e dite loro: &#8220;Il regno di Dio si &#232; avvicinato a voi&#8221;. 10Ma in qualunque citt&#224; entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11&#8220;Perfino la polvere della vostra citt&#224; che si &#232; attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si &#232; avvicinato a voi&#8221;. 12Io vi dico che in quel giorno la sorte di Sodoma#Sodoma, citt&#224; nota per la sua immoralit&#224; e punita da Dio all&#8217;epoca di Abraamo. sar&#224; pi&#249; tollerabile di quella di tale citt&#224;.</div><div class="s3">Ges&#249; rimprovera le citt&#224; impenitenti</div><div class="p">13&#171;Guai a te, Corazin! Guai a te, Bets&#224;ida! Perch&#233; se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, gi&#224; da tempo si sarebbero ravvedute, sedendo con sacco e cenere#Sedendo con&#8230; cenere, atteggiamento che esprime lutto o tristezza.. 14Perci&#242;, nel giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sar&#224; pi&#249; tollerabile della vostra. 15E tu, Capernaum#Capernaum, il ministero di Ges&#249; nella regione era partito proprio da questa citt&#224; a nord del mare di Galilea., sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all&#8217;Ades.</div><div class="p">16Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato&#187;.</div><div class="p">17Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: &#171;Signore, anche i dem&#242;ni ci sono sottoposti nel tuo nome&#187;. 18Ed egli disse loro: &#171;Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 19Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potr&#224; farvi del male. 20Tuttavia, non vi rallegrate perch&#233; gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi perch&#233; i vostri nomi sono scritti nei cieli&#187;.</div><div class="p">21In quella stessa ora, Ges&#249;, mosso dallo Spirito Santo, esult&#242; e disse: &#171;Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perch&#233; hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli! S&#236;, Padre, perch&#233; cos&#236; ti &#232; piaciuto! 22Ogni cosa mi &#232; stata data in mano dal Padre mio; e nessuno sa chi &#232; il Figlio, se non il Padre, n&#233; chi &#232; il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo&#187;. 23E, rivolgendosi ai discepoli, disse loro privatamente: &#171;Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete! 24Perch&#233; vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere quello che voi vedete, e non l&#8217;hanno visto; e udire quello che voi udite, e non l&#8217;hanno udito&#187;.</div><div class="s3">Il buon Samaritano</div><div class="p">25Ed ecco, un dottore della legge si alz&#242; per metterlo alla prova, dicendo: &#171;Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?&#187; 26Ges&#249; gli disse: &#171;Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi?&#187; 27Egli rispose: &#171;Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l&#8217;anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso#Ama&#8230; come te stesso, citazioni di Deuteronomio 6:5 e di Levitico 19:18.&#187;. 28Ges&#249; gli disse: &#171;Hai risposto esattamente; fa&#8217; questo e vivrai&#187;. 29Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Ges&#249;: &#171;E chi &#232; il mio prossimo?&#187; 30Ges&#249; rispose: &#171;Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e s&#8217;imbatt&#233; nei briganti, che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. 31Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada, ma quando lo vide, pass&#242; oltre dal lato opposto. 32Cos&#236; pure un Levita, quando giunse in quel luogo e lo vide, pass&#242; oltre dal lato opposto. 33Ma un Samaritano, che era in viaggio, giunse presso di lui e, vedendolo, ne ebbe piet&#224;; 34avvicinatosi, fasci&#242; le sue piaghe versandovi sopra olio e vino, poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. 35Il giorno dopo, presi due denari, li diede all&#8217;oste e gli disse: &#8220;Prenditi cura di lui; e tutto ci&#242; che spenderai di pi&#249;, te lo rimborser&#242; al mio ritorno&#8221;. 36Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s&#8217;imbatt&#233; nei ladroni?&#187; 37Quegli rispose: &#171;Colui che gli us&#242; misericordia&#187;. Ges&#249; gli disse: &#171;Va&#8217;, e fa&#8217; anche tu la stessa cosa&#187;.</div><div class="s3">Marta e Maria</div><div class="p">38Mentre erano in cammino, Ges&#249; entr&#242; in un villaggio; e una donna, di nome Marta, lo ospit&#242; in casa sua. 39Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 40Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: &#171;Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti&#187;. 41Ma il Signore le rispose: &#171;Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola &#232; necessaria. 42Maria ha scelto la parte buona che non le sar&#224; tolta&#187;.</div>
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<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bk2TI">
 <div class="chapter ch1" data-usfm="2TI.1">
 <div class="label">1</div><div class="s3">Indirizzo e saluti</div><div class="p">1Paolo, apostolo di Cristo Ges&#249; per volont&#224; di Dio, secondo la promessa della vita che &#232; in Cristo Ges&#249;, 2a Timoteo, mio caro figlio, grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Ges&#249;, nostro Signore. </div><div class="s3">Esortazione rivolta a Timoteo</div><div class="p">3Ringrazio Dio, che servo come gi&#224; i miei antenati con pura coscienza, ricordandomi regolarmente di te nelle mie preghiere giorno e notte; 4ripenso alle tue lacrime e desidero intensamente vederti per essere riempito di gioia. 5Ricordo infatti la fede sincera che &#232; in te, la quale abit&#242; prima in tua nonna Loide e in tua madre Eunice e, sono convinto, abita pure in te.</div><div class="p">6Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che &#232; in te mediante l&#8217;imposizione delle mie mani. 7Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, di amore e di autocontrollo. 8Non avere dunque vergogna della testimonianza del nostro Signore, n&#233; di me, suo carcerato#Carcerato, probabilmente a Roma.; ma soffri anche tu per il vangelo, sorretto dalla potenza di Dio. 9Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci &#232; stata fatta in Cristo Ges&#249; fin dall&#8217;eternit&#224;, 10e che &#232; stata ora manifestata con l&#8217;apparizione del Salvatore nostro Cristo Ges&#249;, il quale ha distrutto la morte e ha messo in luce la vita e l&#8217;immortalit&#224; mediante il vangelo, 11in vista del quale io sono stato costituito araldo, apostolo e dottore. 12&#200; anche per questo motivo che soffro queste cose; ma non me ne vergogno, perch&#233; so in chi ho creduto, e sono convinto che egli ha il potere di custodire il mio deposito fino a quel giorno#Quel giorno, cio&#232; il giorno del giudizio e delle ricompense..</div><div class="p">13Prendi come modello le sane parole che hai udite da me, con la fede e l&#8217;amore che si hanno in Cristo Ges&#249;. 14Custodisci il buon deposito per mezzo dello Spirito Santo che abita in noi.</div><div class="p">15Tu sai questo: che tutti quelli che sono in Asia mi hanno abbandonato, tra i quali Figello ed Ermogene. 16Conceda il Signore misericordia alla famiglia di Onesiforo, perch&#233; egli mi ha molte volte confortato e non si &#232; vergognato della mia catena; 17anzi, quando &#232; venuto a Roma, mi ha cercato con premura e mi ha trovato. 18Gli conceda il Signore di trovare misericordia presso di lui in quel giorno. Tu sai pure molto bene quanti servizi abbia reso a Efeso.</div>
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<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bk2TI">
 <div class="chapter ch2" data-usfm="2TI.2">
 <div class="label">2</div><div class="s3">Il soldato fedele di Ges&#249; Cristo</div><div class="p">1Tu dunque, figlio mio, fort&#236;ficati nella grazia che &#232; in Cristo Ges&#249;, 2e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri. 3Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Ges&#249;. 4Nessuno, prestando servizio come soldato, s&#8217;immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. 5Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, se non ha lottato secondo le regole. 6Il lavoratore che fatica deve essere il primo ad avere la sua parte dei frutti. 7Considera quel che dico, perch&#233; il Signore ti dar&#224; intelligenza in ogni cosa.</div><div class="p">8Ric&#242;rdati di Ges&#249; Cristo, risorto dai morti, della stirpe di Davide#Davide, Dio aveva promesso a questo grande re d&#8217;Israele che uno dei suoi discendenti avrebbe avuto un trono eterno., secondo il mio vangelo, 9per il quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore; ma la parola di Dio non &#232; incatenata. 10Ecco perch&#233; sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinch&#233; anch&#8217;essi conseguano la salvezza che &#232; in Cristo Ges&#249;, insieme alla gloria eterna. 11Certa &#232; quest&#8217;affermazione: se siamo morti con lui, con lui anche vivremo; 12se abbiamo costanza, con lui anche regneremo; 13se lo rinnegheremo anch&#8217;egli ci rinnegher&#224;; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perch&#233; non pu&#242; rinnegare se stesso.</div><div class="s3">Avvertimento contro l&#8217;empiet&#224;</div><div class="p">14Ricorda loro queste cose, scongiurandoli davanti a Dio che non facciano dispute di parole; esse non servono a niente e conducono alla rovina chi le ascolta. 15Sf&#242;rzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che tagli rettamente la parola della verit&#224;. 16Ma evita le chiacchiere profane, perch&#233; quelli che le fanno avanzano sempre pi&#249; nell&#8217;empiet&#224; 17e la loro parola andr&#224; rodendo come fa la cancrena; tra questi sono Imeneo e Fileto, 18uomini che hanno deviato dalla verit&#224;, dicendo che la risurrezione#La risurrezione, cio&#232; quella dei credenti. Quegli uomini probabilmente affermavano, a torto, che i cristiani non dovevano attendere la risurrezione fisica, poich&#233; erano gi&#224; morti e risuscitati spiritualmente con Cristo. &#232; gi&#224; avvenuta, e sovvertono la fede di alcuni. 19Tuttavia il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: &#171;Il Signore conosce quelli che sono suoi#Il Signore&#8230; sono suoi, allusione a Numeri 16:5.&#187;, e: &#171;Si ritragga dall&#8217;iniquit&#224; chiunque pronuncia il nome del Signore#Si ritragga&#8230; del Signore, allusione al Salmo 97:10.&#187;. 20In una grande casa non ci sono soltanto vasi d&#8217;oro e d&#8217;argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sar&#224; un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.</div><div class="p">22Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l&#8217;amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verit&#224;, 26in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perch&#233; facessero la sua volont&#224;.</div>
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60 Per CominciareCampione

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