Di vittoria in vittoria - Uno studio sul libro di GiosuèCampione

Sono mamma di tre bambini dunque, quando sento la frase ‘avere la memoria di un pesce rosso’, la mia mente va istantaneamente al cartone di Nemo e all’amica del padre di Nemo, Dori, la quale dimentica immediatamente quello che dice o che le succede. Infatti, Dori soffre di perdita di memoria a breve termine. Spesso anche noi ne soffriamo.

La nostra memoria dura certamente più di tre secondi ma, ad essere oneste, dimentichiamo comunque facilmente e tendiamo a scartare prontamente dai nostri ricordi quello che Dio ha fatto per noi. 

Giosuè non voleva che il popolo dimenticasse quello che Dio aveva appena fatto: Egli aveva aperto il Giordano come aveva fatto con il Mar Rosso quaranta anni prima! Leggendo questi versetti mi chiedo proprio come il popolo avesse potuto dimenticare una cosa di questo tipo! Dio, però, ha fatto cose simili anche nella mia vita e quando giungono tempi difficili e di dubbio, mi dimentico di esse e non mi aggrappo a quella stessa potenza.

Le pietre che i dodici uomini posero, una volta attraversato il Giordano, sarebbero state un memoriale per loro stessi e per i loro figli. Stai lasciando anche tu una sorta di memoriale per la prossima generazione? Sei attenta alle meraviglie che Dio compie, riportandole alla memoria e condividendole con i tuoi figli e con i tuoi nipoti perché sappiano quanto è grande Dio? Non è mai troppo tardi per iniziare a condividere ciò che Dio ha fatto nelle nostre vite.

Padre Celeste, ti lodo per le tante cose che hai fatto nella mia vita. Ti ringrazio per tutte quelle volte che mi hai aiutato e ti sei preso cura di me. Voglio far tesoro di tutti quei momenti e custodirli non solo nella mia mente ma anche condividerli con la prossima generazione. Nel nome di Gesù, Amen!