Il Cuore Del RisveglioCampione

Giorno 1: Il suono della sveglia.

"Drin... drin... drin..."
Un richiamo insistente rompe il silenzio. La sveglia continua a suonare, impaziente, come se cercasse di destarti non solo dal sonno, ma da qualcosa di più profondo.

Molti desiderano un risveglio spirituale per l'Italia. Il risveglio comincia con una Chiesa risvegliata.

Ma cosa significa esattamente "risveglio spirituale"? Partiamo da una definizione contemporanea, prendendo spunto dal "dizionario del futuro", ovvero Google!

"Il risveglio spirituale è un processo di presa di coscienza e di illuminazione interiore. Implica una maggiore consapevolezza di sé, del mondo circostante o di una realtà superiore, spesso collegata alla scoperta di un significato più profondo della vita."

Interessante, vero?
Se il risveglio spirituale è, prima di tutto, un processo di presa di coscienza, vediamo cosa dice la Bibbia al riguardo.

Nella lettera agli Efesini, l’apostolo Paolo invita la chiesa a ricordare chi sono in Cristo. La consapevolezza della nostra identità è fondamentale per sperimentare un risveglio. Una volta compreso chi siamo, e viviamo questa illuminazione interiore personale, il passo successivo è ricercare con cuore sincero il volto di Dio.

Un esempio significativo ci arriva dal re Salomone. Nel Secondo Libro delle Cronache, Dio appare a Salomone di notte, dopo la costruzione del tempio — un sogno che suo padre, il re Davide, aveva sempre coltivato. Dio gli dice:

"Se il mio popolo, sul quale è stato invocato il mio nome, si umilierà, pregherà e ricercherà il mio volto, io ascolterò dal cielo, perdonerò il loro peccato e risanerò il loro paese. Ora i miei occhi sono aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo."

Molto interessante: gli occhi e le orecchie di Dio sono attenti alle preghiere fatte nel tempio.

Ma prima del tempio di Salomone, esisteva il tabernacolo di Mosè.
Anche lì, gli occhi e le orecchie di Dio erano attenti alle preghiere fatte in quel luogo. E ancora prima, c’era la tenda d’incontro, un altro spazio sacro dove Dio prestava attenzione al suo popolo.

Ma oggi, qual' è il tempio dove Dio rivolge la Sua attenzione alle preghiere?
La Bibbia ci dice che noi siamo il tempio dello Spirito Santo. Oggi, Dio ha occhi e orecchie attenti alle preghiere che innalziamo a Lui nel nostro cuore, in questo tempio vivente.

Come possiamo sperimentare un risveglio nel nostro cuore se non riempiamo quel luogo di preghiera e dialogo con Dio, in Spirito e verità?

Domani esploreremo una storia fondamentale che parla di risveglio, ma oggi abbiamo un’opportunità preziosa: iniziare a riempire quel luogo, il nostro cuore, con la presenza di Dio.

Chiudi i tuoi piani e apri il tuo cuore alla Sua presenza: Dio ha il miglior piano per te!