21 Giorni Di Digiuno E PreghieraCampione

Giorno 17 - La rabbia

La nostra attenzione oggi va sulla rabbia, perché quando siamo in contatto o comunione con altre persone (in qualsiasi tipo di relazione), un sentimento che potremmo provare è proprio la rabbia. Vogliamo parlarne nello specifico perché questa può essere l’emozione più distruttiva e dannosa, se non controllata. Tante persone credono che la rabbia sia un peccato, ma non è così. La rabbia è solo un sentimento, che può facilmente portare al peccato quando non siamo consapevoli di quali strumenti Dio ci ha dato per controllarla. Dio stesso ha mostrato di conoscere la rabbia più volte nella Bibbia.

Gesù entrò nel tempio e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi dicendo loro: È scritto: “La Mia casa sarà chiamata casa di preghiera”, ma voi ne fate un covo di ladri. Matteo 21:12-13 NR06

Ovviamente, come potete leggere, il Signore è Santo e non si arrabbia mai senza un buon motivo, ma Dio ha una caratteristica che noi tutti, come Suoi imitatori e figli dobbiamo comprendere e applicare a nostra volta, Egli è “lento all’ira”. Non si arrabbia facilmente, non è la Sua emozione preferita, ma utile quando necessaria. Ti starai chiedendo quindi: “Dio può arrabbiarsi con me oggi?” La risposta è NO! La Rabbia di Dio a causa della ribellione umana è stata placata e soddisfatta da Gesù Cristo, che l’ha pagata per noi.

Dio non ha più nulla di cui arrabbiarsi con noi oggi, Gesù ha pagato per la continua pace con il Padre: Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di Lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della Sua croce; (per mezzo di Lui, dico), tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli. Colossesi 1:19-20.

Dio è in pace col mondo, tutti hanno l’opportunità di entrare in questa pace ricevendo Gesù come Signore e Salvatore. Ovviamente, il fatto che Dio non si arrabbia con noi non vuol dire che dobbiamo rattristare lo Spirito Santo vivendo in modo sbagliato, piuttosto ubbidiamo alla Sua Parola (Efesini 4:30). Per quanto riguarda noi e la rabbia che possiamo provare, la Parola dice: Adiratevi e non peccate; il sole non tramonti sopra la vostra ira e non fate posto al diavolo. Efesini 4:26-27.

Non lasciamo prendere il controllo alla rabbia, ma gestiamola e sottomettiamola usando l’autocontrollo, uno dei frutti dello Spirito Santo dentro noi (Galati 5:22). Se ti capita di provare rabbia, prega e lascia che lo Spirito Santo ti aiuti a controllarti e a non reagire senza amore e lucidità. E sii sicuro di fare pace con la persona che ti ha causato rabbia prima della fine della giornata: sii lento all’ira, proprio come il nostro Padre Celeste.