The Chosen + BibleProject | Piano Di Lettura Prima StagioneCampione

È Dio, non il mondo, che ci chiama per nome. Che noi possiamo incarnare lo stesso modo di vivere, ogni giorno, con tutti quelli che incontriamo.

Domande per riflettere:

1) Isaia parlava di una persona gentile che avrebbe trattato tutti con dolcezza. 42:1-3). Quando Gesù incontra persone smarrite e ferite, come Maria in questa scena, non le abbatte mai. Al contrario, le fa crescere. Come avrebbe potuto rispondere Maria se Gesù l'avesse incolpata di un male spirituale al di fuori del suo controllo o se l'avesse rifiutata perché impura? Pensi che l'approccio di Gesù ci insegna come interagire con gli altri (e anche con noi stessi)? Se sì, in che modo?

2) In Matteo 18:10-14, Gesù racconta una storia (parabola) su un pastore alla ricerca della sua pecora smarrita, suggerendo che ogni persona è infinitamente preziosa per Dio. Come pensi che si sia sentita Maria dopo l'interazione che ha avuto con Gesù? Chi nel nostro mondo, potrebbe provare vergogna e isolamento come Maria? Quindi, come ti fa sentire accettare di essere conosciuto da Dio e di essere infinitamente prezioso per Lui?

3) Dopo aver visto il video di BibleProject sul Messia, e aver considerato la scena in cui Gesù guarisce Maria, quali sono le cose più importanti che hai imparato sul personaggio di Gesù?

Non c'è nulla di troppo contaminato.

Hai mai la sensazione che Dio sia deluso da te perché non sei perfetto come Lui? In un mondo che ama etichettare le persone come "cattive" o "sporche" o "corrotte", è facile parlare male di noi stessi e addirittura sentirsi minacciati dalla presenza di un Dio santo e perfetto.

Quelli che conoscevano, Maria la etichettavano come perennemente "impura", rifiutandola perché ritenuta "troppo contaminata". La chiamano addirittura "Lilith", un termine usato per etichettare una donna come diabolica o peccatrice. Quel che è peggio è che molti pensavano che Dio avrebbe distrutto le persone "cattive", "sporche" o "corrotte" per purificare il Suo mondo. Ma il profeta Isaia replica a queste comuni asserzioni predicendo che il Messia si sarebbe preso cura di coloro che avevano smarrito la strada e non li avrebbe abbandonati. Invece di condannare e abbandonare le persone, Dio guarisce e risana. Isaia disse che il rinnovamento sarebbe iniziato con una persona umile che avrebbe amato tutti con gentilezza. Ignorando la falsa etichetta di "Lilith", Gesù la chiama "Maria" e questa verità le fa aprire gli occhi.

Maria era stata schiacciata dal mondo e quando parlava del Messia, il profeta Isaia disse: "Non spezzerà la canna rotta". Isaia aggiunse anche: "Non spegnerà il lucignolo fumante." La vita di Maria stava scivolando nelle tenebre, diventando oscura, ma Gesù non l'ha condannata. Ha donato a Maria amore e luce, non l'ha spezzata o annullata. Gesù vedeva Maria come un miracolo di Dio, infinitamente amata, e non come un "oggetto danneggiato" da buttare. Anche tu sei un miracolo di Dio, infinitamente amato, creato dal Suo amore eterno. Lui non ci schiaccia, né ci annulla. Possiamo avere fiducia nel fatto che Gesù ci tratta nello stesso modo gentile e amorevole in cui trattava Maria Maddalena.