L’amore Di Dio per IsraeleCampione

Giorno 3 – Israele È La Sposa Di Dio

Il profeta Geremia usa l’immagine del matrimonio per descrivere la relazione d’amore di Dio con Israele. Questo è incredibile: Israele è la sposa di Dio. Il tempo nel deserto, dopo l’uscita dall’Egitto, era la loro luna di miele. Dio promise ad Israele di esserle fedele e chiese a Israele di essere fedele a Lui.

La stessa immagine è frequentemente utilizzata nella relazione di Israele con l’idolatria. La Bibbia spesso paragona l’adorazione di idoli con l’adulterio e la prostituzione. I legami esclusivi di amore e fedeltà a Dio vengono rotti e l’amore di Dio viene rigettato.

Si può facilmente pensare come questo causi dolore e afflizione nel cuore di Dio. Eppure, nonostante tutto – troviamo nuovamente in questo passaggio il messaggio del Vangelo – non è la fine. Nonostante la rabbia e l’infedeltà d’Israele, Dio rimane fedele nel Suo amore per il Suo popolo. Egli punisce Israele, ma non per vendetta. Un appello risuona anche nel momento della riprensione: “Ritorna a me!” Questo significa anche tornare nella terra promessa da Dio, perché Israele è stato cacciato via e mandato in esilio a causa dei suoi peccati. Ma resta sempre il popolo di Dio. “Israele, io ti ho sposata” dice Dio.

Dio promette che darà ad Israele dei nuovi leader e che benedirà Israele con la fertilità. Gerusalemme sarà chiamata il Suo trono. Dio abita con il Suo popolo: ecco quanto Dio è disposto ad avvicinarsi. È così che Egli vuole rivelarsi in questo mondo.

Qualcosa su cui riflettere: ai nostri giorni vediamo gli Ebrei da tutto il mondo tornare in Israele (soprattutto da quando è stato fondato lo Stato d'Israele nel 1948). Non è forse questa una grande dimostrazione dell’amore e della fedeltà di Dio verso il Suo popolo?