Completare le sofferenze di Cristo?Campione

Tutto è stato realizzato attraverso il sacrificio di Cristo.

Oggi vorrei condividere con voi questo passo in Colossesi 1:24, dove sentiamo l'apostolo Paolo dire:

“Ora mi rallegro delle mie sofferenze per voi e supplisco a ciò che manca ai patimenti di Cristo nella mia carne per il Suo corpo, che è la Chiesa”.

Alcune interpretazioni errate di questo versetto, suggeriscono che Paolo fosse malato e che la sua malattia completasse il sacrificio di Gesù. Di conseguenza, a volte si insegna che i malati partecipano al sacrificio di Gesù e che la loro malattia è una volontà divina. Vorrei chiarire il vero significato di questo versetto.

Dobbiamo capire che la Bibbia non si contraddice. Quindi l'apostolo Paolo non potrebbe dire qualcosa che contraddice il resto della Bibbia.

Cosa dice la Bibbia sul sacrificio di Gesù?

Ebrei 10:12: “Cristo, dopo aver offerto un solo sacrificio per i peccati, si è seduto per sempre alla destra di Dio”.

Gesù ha compiuto tutto sulla croce. Il Suo sacrificio è perfetto e completo, non ha bisogno dell'aggiunta delle nostre sofferenze, dei nostri doni, dei nostri sacrifici o delle nostre opere.

Quindi nulla di ciò che sperimentiamo o subiamo può completare il sacrificio di Gesù.

Preghiamo insieme:

"Signore, aiutami a comprendere la profondità del Tuo sacrificio perfetto. Fa' che il mio cuore si riempia della consapevolezza che hai compiuto tutto sulla croce. Grazie per il Tuo corpo contuso e per il Tuo sangue versato per me. Amen”.

David Théry, Insegnamenti pratici per sperimentare Dio.