L'unità: fra i Giovani e nella ChiesaCampione

CHIAMATI A SOFFRIRE E GIOIRE INSIEME

Una relazione profonda con lo Spirito Santo ci porta ad avere amore "agape" per la Chiesa, a volerla edificare attraverso i doni, comprendendo, in modo profondo, che siamo tutti parte di un unico corpo.

Il concetto base è il seguente:“Io amo il mio corpo e lo tratto con il dovuto riguardo.”

Ci sono alcune parti del corpo spirituale che sono più deboli di altre, ma non per questo non sono utili, anzi; l’apostolo Paolo sottolinea che esse sono necessarie per il corpo di Cristo.

Ci sono altre parti ancora che sono meno gradevoli/onorevoli (come dice sempre Paolo) al punto che decidiamo di coprirle e di non metterle in vista, e inconsapevolmente le circondiamo di maggior onore e decoro perché devono essere protette e curate maggiormente rispetto ad altre.

Citando la realtà del Corpo comprenderemo meglio come comprendere e aiutare un membro in caso di sofferenza o come gioire con colui che è onorato.

Dobbiamo ricordare che siamo tutti importanti e allo stesso livello davanti a Dio, e così dovrebbe essere tra noi. Infatti, siamo chiamati a stimare gli altri superiori a noi stessi, senza cadere nella trappola del crederci migliori.

La domanda che devi porti è la seguente: Come agisci quando una parte del tuo corpo spirituale sta male?

Pensa al tuo corpo. Cosa succederebbe se dovessi trascurare o ignorare il dolore che vivi al braccio, al piede, alla testa o allo stomaco?

Come cristiano, rinato, sei chiamato a soffrire insieme a chi soffre e a gioire insieme a chi viene onorato.