L'unità: fra i Giovani e nella ChiesaCampione

L’AMORE DI CRISTO CI COSTRINGE

Riusciamo, da soli, ad amare il corpo al punto da soffrire con un membro o gioire con il suo onore?
Per poterlo fare abbiamo bisogno dello Spirito Santo, di una relazione profonda con Lui al fine di ricevere quell’amore-agape di Cristo che ci costringe a farlo.

L’apostolo Paolo in II Corinzi 5:14 dice che l’amore di Cristo ci costringe.

La parola “costringe” significa letteralmente: comprimere, tenere fermo, tenere insieme, pigiare con la mano, pigiare ogni lato, tenere completamente, tenere prigioniero, spingere, forzare.

Se ricerchiamo, desideriamo e riceviamo dallo Spirito Santo l’amore-agape, quest’ultimo ci costringerà a fare la volontà dello Spirito Santo; andremo contro il pensiero umano o carnale e saremo forzati a compiere la volontà del Padre.

Essa è esattamente quella di vivere il corpo con tante membra in modo armonioso. Per usare le parole di Gesù, Egli vuole che siamo “tutti uno” in Lui.

Sempre Paolo dice ai Romani:“Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono”.

Se vuoi che la tua chiesa o il tuo gruppo giovani sia unito, bisogna che ognuno abbia una relazione seria e profonda con lo Spirito Santo; è necessario chiedere ogni giorno l’amore "agape" di Cristo al fine di poter riversarlo su ogni membro del corpo, per soffrire con chi soffre e gioire con chi è onorato.

Vedrai, inizierai a vivere qualcosa di soprannaturale.

Dio ti benedica.