Sei malato perché hai peccato!

È un'affermazione devastante. Sebbene alcune malattie siano il risultato di uno stile di vita scorretto o di un comportamento rischioso, non è così per la maggior parte delle malattie. Questa visione implica che Dio ha punito la persona per il suo peccato, facendola ammalare. Come possiamo quindi rivolgerci con fiducia a Dio per essere guariti, se è Lui la fonte della malattia?

La soluzione al peccato è il perdono in Gesù, ottenuto attraverso il pentimento e la fede. Il problema è che confessare un peccato che non si è commesso è inutile. Alcuni malati che sono stati accusati in questo modo passano il loro tempo in introspezione, cercando di trovare il peccato che ha causato la loro malattia. Non c'è speranza.

Se non si è consapevoli di questo famoso peccato, allora è insignificante, e la punizione sembra ancora più sproporzionata e ingiusta.

Se siete stati maltrattati in questo modo, vi chiedo perdono. Gesù ha guarito le persone senza parlare del peccato. Gesù parlava del peccato per fornire la soluzione: il perdono, che offriva per pura grazia.

Solo due volte nei Vangeli Gesù ha parlato del peccato con i malati.

La prima, fu quella di un paralitico che fu fatto scendere dal tetto davanti a Gesù dai suoi amici (Marco 2:3-12).

Gesù gli disse per prima cosa: "I tuoi peccati sono perdonati".

Si noti che Gesù non lo condannò, lo perdonò senza che l'uomo lo chiedesse. Il motivo è che Gesù è venuto per salvare i perduti, perdonare i peccatori e guarire i malati.

Quindi, Gesù dimostrò alla folla di avere il potere di perdonare i peccati, guarendo il paralitico. In questo modo, Gesù dimostrò che il peccato non era un ostacolo alla Sua guarigione dei malati.

Il secondo uomo con cui Gesù affronta la nozione di peccato è il paralitico alla piscina di Bethesda (Giovanni 5:1-5). Quest'uomo era malato da 38 anni. Gesù gli si avvicinò e gli chiese se volesse essere guarito. Poi gli disse: "Prendi il tuo letto e va' a casa tua". L'uomo si alzò: fu un miracolo! Gesù scomparve poi tra la folla, e l'uomo non sapeva ancora che era stato Gesù a guarirlo. Più tardi, si incontrarono di nuovo e Gesù gli disse: "Va' e non peccare più, perché non ti succeda qualcosa di peggio".

Non conosciamo la storia della vita di quest'uomo, ma una cosa è certa: i suoi peccati non hanno impedito a Gesù di guarirlo.

Quindi, se avete bisogno di confessare un peccato a Gesù, fatelo per essere perdonati. Egli è fedele e giusto per perdonarvi e purificarvi. Ma credete, che nessun peccato possa impedire a Gesù di guarirvi.

Se avete detto a qualcuno che è malato a causa del peccato, chiedete perdono e pregate per la guarigione.

Se vi siete scoraggiati a causa dell'introspezione, fatevi coraggio e avvicinatevi a Gesù senza paura: non vi respingerà mai. È andato sulla croce per voi, per la vostra salvezza e guarigione.

A domani.

David Théry
Lezioni pratiche per sperimentare Dio.