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La donna samaritana: da emarginata a evangelista

Ti sei mai sentito un emarginato? Forse ti è successo da bambino al parco giochi. Forse ti è capitato quando eri un adolescente impacciato. O forse ti senti così ancora ogni giorno. Le Scritture condividono la bellissima storia di una persona che era un’emarginata, ma che poi divenne una preziosa figlia di Dio e un’evangelista per la sua comunità.

Giovanni 4 ci dice che Gesù e i Suoi discepoli erano diretti in Galilea quando “dovevano passare per la Samaria” (v. 4). È interessante notare che durante il tempo di Gesù sulla terra, gli ebrei non “dovevano” passare per la Samaria. Infatti avrebbero dovuto fare uno sforzo in più proprio per evitare di passare da quella zona. Tuttavia, Gesù aveva una ragione per viaggiare in quel modo.

Mentre i Suoi discepoli si dirigevano in città per comprare del cibo, Gesù si riposò al pozzo di Giacobbe. Le Scritture ci dicono che era mezzogiorno, il che significa che sarebbe stato insolito per una donna attingere l’acqua durante questa parte calda della giornata. Ma è esattamente quello che successe. Quando una donna samaritana si avvicinò al pozzo, Gesù iniziò una conversazione con lei. Ancora una volta, questo non era il modo in cui normalmente si facevano le cose: un ebreo non avrebbe iniziato una conversazione con un samaritano e un uomo non avrebbe parlato in privato con una donna. Ma Gesù ignorò quelle tradizioni e si rivolse a questa emarginata.

Mentre parlavano, Egli le chiese della sua storia, cosa che gli offrì l'opportunità di rivelarle chi fosse: il Messia. È sorprendente sapere che la prima volta registrata nelle Scritture in cui Gesù si rivelò come il Messia fu a una donna samaritana con un passato da emarginata. Giovanni poi racconta che lei andò a parlare di Gesù nella sua città e che «molti Samaritani di quella città credettero in lui a motivo della testimonianza resa da quella donna» (v. 39).

Anche se un tempo ti sei sentito un emarginato o ti senti tale ancora oggi, Dio può usare te e la tua testimonianza per portare le persone a Lui.

Rifletti: in che modo ti senti un emarginato? Come puoi usare la tua testimonianza per raccontare agli altri la buona notizia?