L'Armatura Di Saul E L'Armatura Di DioCampione

L’armatura dei tempi altrui

Un ultimo approfondimento sull'armatura di Saul.

Oggi vorrei parlarvi dei tempi di Dio, dell'attesa dei tempi giusti, dell'attesa del Suo piano per la nostra vita. Saul diede a Davide la sua armatura da re, quella che era personale, fatta su misura per lui, per il suo fisico.

Sappiamo che Davide in quel momento era già stato unto re, ma non lo era ancora diventato; ci sarebbe voluto ancora del tempo. Davide non voleva, e tecnicamente non poteva, indossare l'armatura del re perché non era ancora il momento.

Spesso vorremmo bruciare le tappe, anticipare i tempi, non attendere quelli di Dio. Sappiamo che il Signore ci ha chiamato per fare qualcosa. Forse non sappiamo di preciso cosa; o magari ci ha chiamato con un incarico preciso o al ministero. Questo vale per tutti, ma non con le stesse modalità o per lo stesso fine.

A volte ci vuole del tempo, il Signore ci deve prepararci anche attraverso le disavventure, come nel caso di Davide: essere perseguitato, essere lasciato solo, essere tradito. Arriverà il momento di indossare quell'armatura che Dio ha preparato per noi.

Dobbiamo saper aspettare il momento che Dio ha scelto per noi. Perché in quel momento preciso potremo indossare quell'armatura che spetta a noi. In quel momento il Signore ci mostrerà la strada che ha preparato. E quando sarà il momento noi lo capiremo, perché il Signore ci farà sentire che è la Sua volontà.

Se anticipiamo i tempi, rischiamo di rovinare ciò che Dio ha preparato per noi. Viceversa, se ogni cosa avverrà secondo la Sua volontà e nel modo giusto, avremo sicuramente successo; dobbiamo attendere che il Signore spiani la strada, che ci metta nella giusta posizione, nel luogo e nella condizione necessari al fine di adempiere al compito che Egli ci ha affidato.

Per adesso possiamo solo affrontare i nostri giganti così come siamo. Come dei giovinetti, come dei pastorelli di pecore, come dei semplici credenti che hanno ricevuto sì una chiamata, ma aspettano i tempi di Dio perché questa chiamata si possa realizzare.