L'Armatura Di Saul E L'Armatura Di DioCampione

L’armatura degli errori altrui

Sappiamo che la vita del re Saul, primo re della storia di Israele, fu costellata di errori. Saul fu scelto da Dio per divenire re, chiamato e unto attraverso il profeta Samuele. Purtroppo però, attraverso le sue disubbidienze, venne meno alla sua chiamata e quindi Dio scelse un altro al suo posto, Davide il giovane pastore.

Non dobbiamo rivestire quell'armatura perché innanzitutto rappresenta questi errori, quelli di disubbidienza, quelli causati dall’aver perso la visione che Dio ci ha dato.

Saul perse di vista il fatto che Dio era la sua guida, la sua forza, colui che lo aveva scelto e lo conduceva. Si rifugiò nella propria forza e questa armatura non diede la protezione desiderata. Contro Golia, questa armatura non garantiva la vittoria.

Golia rappresenta il nemico delle nostre anime, ed è davanti a noi come era lì davanti a Saul. Egli aveva paura e tutto il popolo provava la stessa sensazione assieme al proprio re; egli non seppe dare loro coraggio. Questo sentimento di paura non permise a nessuno di rispondere alla sfida e di vincere quel gigante.

Dobbiamo liberarci, non possiamo assolutamente indossare l'armatura di Saul. Non dobbiamo cadere negli stessi errori. Anche se quest’armatura ci ricorda i nostri errori passati, dobbiamo lasciarli andare; anche se ci ricorda le nostre disubbidienze, dobbiamo liberarcene.

Dobbiamo invece vestire quell'armatura pura e perfetta che ci dà garanzia di vittoria in ogni situazione. Quindi oggi, per prima cosa, togliamo l'armatura che rappresenta tutto ciò che fa parte del nostro passato, liberiamoci degli errori che abbiamo commesso e indossiamo la nuova armatura.