Dio vede, Dio conosce, Dio ne ha cura - Studio indicato per donneCampione

Giovedì

Leggi: Luca 5:27-6:11
SOAP: Luca 5:32

“Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento.”

Note di approfondimento

Durante la vita di Gesù, la nazione di Israele era sotto il controllo dell'Impero romano. Sebbene gli ebrei fossero pesantemente tassati e oppressi in molti modi dai Romani, potevano ancora adorare Dio liberamente. Siccome i Romani erano gentili, molti ebrei non li frequentavano perché il loro stile di vita li rendeva cerimonialmente impuri secondo la legge ebraica. Tuttavia, c'erano alcuni ebrei che avevano accettato di lavorare per i Romani: Levi era uno di questi. Come esattore delle tasse per conto del governo romano, Levi raccoglieva il denaro dai suoi concittadini ebrei e lo spediva a Roma. Molti esattori avevano la reputazione di far pagare al popolo più di quanto richiesto dai Romani per trarne profitto. Gli esattori delle tasse in Israele non erano rispettati, anzi erano disprezzati sia dalla gente comune, sia da coloro che occupavano posizioni di autorità come i farisei e gli esperti della legge.

Luca non fornisce molte informazioni su chi fosse Levi o su come e perché fosse diventato un esattore delle tasse. Quello che ci dice è che non appena Gesù disse: "Seguimi", Levi lasciò tutto e organizzò un grande banchetto per Gesù. Il passato di Levi non ha scoraggiato Gesù dal chiamarlo. La sua ricchezza, la sua occupazione, la sua appartenenza politica e la sua reputazione non erano importanti per Gesù. Ciò che contava era che lasciasse tutto per essere Suo discepolo.

Un tema che vedremo sempre più spesso nel Vangelo di Luca è come coloro che non erano considerati "giusti" dai capi ebrei fossero ricettivi a Gesù e Lo seguissero. Gesù non è venuto a salvare coloro che non credevano di aver bisogno di essere salvati, ma è venuto a salvare coloro che riconoscevano il loro peccato, la loro condizione e il loro bisogno di un Salvatore. Gesù ha accolto queste persone a braccia aperte, così come accoglie noi quando gli portiamo i nostri peccati e le nostre mancanze. Gesù ci chiama a iniziare una nuova vita con Lui, lasciandoci alle spalle il passato e seguendoLo.