Amore AttivoCampione

L’amore è senza confini

Immagina di essere in piedi in bagno, pronto per andare a dormire, quando improvvisamente qualcuno batte alla porta del tuo appartamento e grida: “Vieni fuori, presto, la casa è in fiamme!” Con lo spazzolino in bocca, apri la porta dell'appartamento e vedi il tuo vicino del piano di sotto. Dietro di lui, dense nuvole nere di fumo. Non c'è tempo da perdere, chiami il gatto, ma non viene, corri giù per le scale con gli occhi chiusi, trattieni il respiro e sei contento di esserne uscito tutto intero. I vigili del fuoco arrivano sul posto, tu rimani lì immobile, in mutande, e vedi la tua casa andare completamente in fiamme. È ciò che è successo ieri a un nostro amico.

Era scontato per noi che lo accogliessimo la sera stessa a casa nostra. Al momento, Michael sta ancora dormendo nella nostra stanza degli ospiti. È esausto! Abbiamo parlato e pregato a lungo. Ha perso tutto: non ha più il documento d'identità e non ha accesso al denaro, teme di finire per strada e di essere completamente abbandonato; un'improvvisa povertà lo ha colpito. Ma ha persone che lo amano e lo aiutano.

Possiamo dunque sperare che i nostri fratelli e sorelle in fede che vivono in altri paesi e che sono caduti in povertà, anzi che lottano da generazioni per sopravvivere al di sotto della soglia minima di povertà, abbiano anch'essi degli amici che li aiutino.

Oppure possiamo superare noi stessi le frontiere e mostrare amore ai nostri fratelli e sorelle che non conosciamo ancora personalmente. Al massimo li conosceremo poi in cielo. Qual è il raggio d'azione, a livello geografico, del tuo amore? Arriva fino al “più piccolo dei tuoi fratelli e sorelle”?