Adorazione: uno Studio sui SalmiCampione

Cosa dice?

Il salmista lodò Dio come fortezza della città del gran Re.

Cosa significa?

Come i due salmi precedenti, questo capitolo commemora la sconfitta dell'esercito assiro da parte dell'angelo del Signore (2 Re 19). Il salmista incoraggia i testimoni oculari a prestare attenzione a ciò che Dio aveva fatto in modo da poter raccontare la storia alla generazione successiva. Mentre celebra il fatto che Gerusalemme è ancora la città di Dio, parla anche profeticamente della Gerusalemme celeste e del suo gran Re, Cristo Gesù (Ebrei 12:22). Egli sostituisce la paura con la pace, il cordoglio con la gioia e il male con il Suo amore infallibile. Le parole della grande vittoria sull’Assiria rispecchiano la più grande sconfitta delle nazioni che Satana porterà contro la Città Santa di Dio. Quando Gesù regnerà come Re, i cittadini del Cielo vivranno al sicuro per sempre.

Come dovrei comportarmi?

Come seguace di Cristo, la tua cittadinanza principale è in Cielo (Filippesi 3:20). Noi cristiani dovremmo sempre tenere a mente il Paradiso, ma dovremmo essere costantemente consapevoli che non siamo ancora arrivati là. Se tutto ciò a cui pensiamo è la gloria del Cielo, perdiamo le lezioni e le persone che Lui vuole che incontriamo lungo il cammino. D’altra parte, se rimaniamo concentrati sulla vita sulla Terra, saremo allettati dalle sue tentazioni o scoraggiati nel servire Cristo. Fermati spesso a riflettere sulla vita in Cielo, loda Gesù come il suo gran Re e mettiti al lavoro indirizzando gli altri verso la Luce di quella città celeste: Gesù Cristo.