Fede, Non Perfezione - Studio Indicato per DonneCampione
SOAP: Ebrei 11:13
Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.
Note di approfondimento
La morte di Sara raccontata nel capitolo 23 di Genesi serve come dimostrazione, per il pubblico di allora (ma anche per noi!), che le promesse di Dio sono sempre estese oltre la nostra vita. Il pubblico originale di Genesi avrebbe capito che, anche se Sara (e più tardi Abraamo) sarebbe morta, Dio era ancora all’opera per compiere le Sue promesse poiché Israele stesso era il compimento delle promesse di Dio. Ogni Israelita si stava preparando ad entrare nella Terra di Canaan; la terra che Dio aveva promesso loro in eredità.
Dal punto di vista di Abraamo, la morte di Sara era un’indicazione che la promessa di Dio si sarebbe compiuta attraverso i loro discendenti: la promessa di diventare una grande nazione, di possedere la terra e di essere di benedizione per tutte le nazioni, non sarebbe stata compiuta nella vita di Sara e Abraamo. Tuttavia, i loro discendenti ne avrebbero visto il compimento. Abraamo riconobbe la necessità di predisporre la strada per il futuro promesso, di preparare Isacco e i suoi figli per essere coloro che avrebbero abitato nella promessa compiuta.
Abraamo agì con fede. Egli era ancora straniero nella terra di Canaan, ma non reclamò niente, neanche un pezzettino di terra. Secondo la tradizione, Abraamo sarebbe dovuto tornare a Paddan-Aram, dove viveva la sua famiglia e seppellire lì sua moglie, invece comprò un terreno e un sepolcro da Efron l’Ittita. Seppellendo Sara in quel luogo, Abraamo fece di Canaan la sua casa. Quello sarebbe stato il posto dove i suoi discendenti sarebbero tornati per seppellire i propri morti. Quella sarebbe stata la terra dove i suoi discendenti sarebbero vissuti.
Sara morì con fede, riconoscendo che Dio avrebbe continuato ad operare anche dopo la sua morte e avrebbe compiuto la promessa per i suoi discendenti. Anche Abraamo agì con fede, credendo che anche se non avesse potuto vedere il compimento della promessa di Dio durante la sua vita, Dio avrebbe mantenuto comunque il Suo patto. Le promesse di Dio non sono limitate alle nostre abilità, al nostro livello di fede o alla durata della nostra vita. Egli mantiene le Sue promesse nel Suo tempo perfetto, indipendentemente dalla nostra vita e dalla nostra pazienza.
Preghiera
Dio, la Tua concezione del tempo è molto più vasta e completa della mia. Mi è difficile comprendere pienamente i Tuoi tempi. Dammi la capacità di aspettare Te, a prescindere dalle circostanze. Dammi la fede per credere fermamente che Tu puoi e Tu compirai le Tue promesse a Tuo tempo. Amen!
Riguardo questo Piano
Dopo aver descritto la creazione, il libro di Genesi inizia a narrare la storia di un uomo chiamato Abramo. Dio diede ad Abraamo una grande promessa ed Abraamo credette che Dio avrebbe fatto quanto aveva detto. Attraverso l'esempio di Abraamo Dio avvalorava continuamente il Suo patto e le Sue promesse. Possiamo imparare ad amarLo attraverso lo studio dell'aspetto del carattere di Dio come Colui che mantiene le promesse.
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Vorremmo ringraziare Ama Dio Grandemente per aver fornito questo piano. Per maggiori informazioni per favore visita: http://www.amadiograndemente.it/