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Fede, Non Perfezione - Studio Indicato per DonneCampione

Fede, Non Perfezione - Studio Indicato per Donne

GIORNO 25 DI 43

SOAP: Ebrei 11:8–10

Per fede Abraamo, quando fu chiamato, ubbidì, per andarsene in un luogo che egli doveva ricevere in eredità; e partì senza sapere dove andava. Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera, abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, perché aspettava la città che ha le vere fondamenta e il cui architetto e costruttore è Dio.

Note di approfondimento

L’ultima frase del capitolo 22 di Genesi introduce quella sezione narrativa di transizione dalla vita di Abraamo alla vita di suo figlio Isacco. Ci viene ricordata brevemente la genealogia dei discendenti di Naor. Il libro di Genesi fu scritto da Mosè per la generazione degli Israeliti che sarebbero entrati nella Terra Promessa. Dopo essere stati liberati dalla schiavitù in Egitto e aver vagato per quarant’anni nel deserto a causa della loro disubbidienza, gli Israeliti avrebbero finalmente preso possesso della Terra che Dio aveva promesso al loro predecessore Abraamo.

Questo passaggio dalla vita di Abraamo a quella di Isacco include una nota in cui ci viene detto da dove viene Rebecca, la moglie di Isacco. Rebecca era figlia di un fratello di Abraamo, Naor appunto, e questo ci mostra come l’eredità di Abraamo sarebbe continuata attraverso suo figlio Isacco. Mentre la famiglia di Naor cresceva, Dio aveva promesso un mezzo perché la promessa si adempisse tramite Isacco, una volta che Abraamo e Sara sarebbero morti.

L’autore di Ebrei ci offre un riassunto della vita e della fede di Abraamo. Nel concludere la narrazione di Genesi, il capitolo 11 di Ebrei ci offre il meglio della fede di Abraamo nella promessa di Dio. Nonostante tutti i suoi trionfi e i suoi passi falsi, Abraamo cercò sempre la promessa di Dio. Anche se alcuni suoi sbagli furono timidi tentativi di preservare la promessa di Dio, Dio lo ha sempre guidato come l’eroe della storia.

L’eredità della fede di Abraamo sarebbe passata ad Isacco, suo amato figlio, erede della promessa. Nello stesso modo in cui ad Abraamo fu richiesto di avere fede in Dio e nelle Sue promesse, anche ad Isacco fu richiesta una grande fede. Sebbene Isacco affrontò circostanze diverse rispetto ad Abraamo, vediamo che entrambi esercitarono una grande fede ed ebbero fiducia nei mezzi di Dio. Nonostante i loro passi falsi, entrambi credettero che avrebbero ricevuto la promessa perché avevano fede in Colui che è fedele.

Preghiera

Dio Padre, Tu conosci ogni dettaglio della mia vita. Perdonami per tutte le volte che la mia fede non è basata solo in Te. So che solo Tu puoi costruire il futuro adatto a me. Grazie per avermi dato un grande esempio di fede e non di perfezione: Abraamo. Amen!


Giorno 24Giorno 26

Riguardo questo Piano

Fede, Non Perfezione - Studio Indicato per Donne

Dopo aver descritto la creazione, il libro di Genesi inizia a narrare la storia di un uomo chiamato Abramo. Dio diede ad Abraamo una grande promessa ed Abraamo credette che Dio avrebbe fatto quanto aveva detto. Attraverso l'esempio di Abraamo Dio avvalorava continuamente il Suo patto e le Sue promesse. Possiamo imparare ad amarLo attraverso lo studio dell'aspetto del carattere di Dio come Colui che mantiene le promesse.

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Vorremmo ringraziare Ama Dio Grandemente per aver fornito questo piano. Per maggiori informazioni per favore visita: http://www.amadiograndemente.it/