PREGA AFFINCHÉ LE PERSONE CONOSCANO VERAMENTE DIO

Efesini 1:17: Affinché il Dio del Signor nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia lo Spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di Lui.

Paolo pregò che il Padre potesse concedere agli Efesini lo spirito di sapienza e che desse loro rivelazione. Non perché potessero così esaminare le vite degli altri, avere la capacità di predire eventi futuri, o fare ciò che comunemente viene attribuito ad un profeta. Egli voleva che avessero lo spirito di sapienza e la rivelazione affinché potessero semplicemente acquisire una più profonda conoscenza di Lui (Dio). 

La nostra vita Cristiana deve essere incentrata intorno a questo proposito: conoscere Dio per chi è realmente, così come è rivelato attraverso la Sua Parola e correggere le idee false ed idolatre che abbiamo su Dio. 

È importante che abbiamo una conoscenza ed una comprensione accurata di chi siamo. Tuttavia, è molto più importante (e di maggior beneficio) per noi conoscere e comprendere chi è Dio. 

Un famoso scrittore di nome Alexander Pope scrisse, “Conosci dunque te stesso, non presumere di investigare Dio: l’uomo è lo studio più adatto all’umanità”. Charles Spurgeon ha risposto a questa famosa citazione, dicendo: “È stato detto da qualcuno che ‘l’uomo è lo studio più adatto all’umanità.’ Non mi oppongo a questa idea, credo però sia altrettanto vero che Dio sia lo studio più adatto ai Suoi eletti; la Trinità è ciò che il Cristiano deve studiare. Il nome, la natura, la persona, l’opera, le azioni e l’esistenza del grande Dio, chiamato Padre dal cristiano, sono la scienza più elevata, l’ipotesi più nobile e la filosofia più potente alla quale un figlio di Dio possa dedicare la propria attenzione.”

“Il messaggio che la filosofia dà all’uomo è Conosci te stesso; il Vangelo invece gli va incontro con una parola molto più gloriosa e più fruttuosa, Conosci il tuo Dio.” (Alford).

Suggerimento: Prega Efesini 1:17. Chiedi a Dio di aiutarti a conoscere la verità su di Lui dalla Sua Parola, e credici!

Basato sul Commentario Biblico Enduring Word di David Guzik.