Marco - Studio Indicato per DonneCampione

SOAP: Marco 5:27–29

Avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva: «Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva». In quell’istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia. 

Note di approfondimento

Gesù aveva appena guarito un uomo posseduto e i Suoi discepoli avevano assistito all’accaduto. Incontrò Iairo, uno dei capi della sinagoga, la cui figlia stava morendo. I discepoli dovevano credere più di tutti che Gesù avrebbe guarito questa bambina. Iairo, anche se ci credeva, aveva bisogno di incoraggiamento quando ricevette la notizia della morte della figlia.

Tra i numerosi esempi di persone che avrebbero dovuto avere una grande fede, troviamo una donna disperata, che aveva ogni ragione per dubitare. Aveva riposto la sua fede in molti dottori e ognuno di loro l’aveva delusa. Non aveva soldi e, a causa della sua condizione che la rendeva impura, era stata bandita dalla società, senza la possibilità di toccare altre persone o di adorare nel tempio. La sua fede non era del tutto ordinaria: sapeva che solo sporgendosi per toccare la Sua veste sarebbe guarita. Non aveva dubbi. La sua fede la guarì.

Marco usa l’esempio dei discepoli e di una donna malata per chiedere ai suoi lettori dove sia la loro fede. Quando abbiamo fede, glorifichiamo il nostro Salvatore. Quando crediamo che Lui sia disposto a risolvere i nostri problemi e a rispondere alle nostre preghiere, rispondiamo alla domanda di Marco sulla persona di Gesù: chi è Gesù? Il figlio di Dio.

Preghiera

Signore, io dubito perché non comprendo la Tua potenza e come Ti prendi cura di me. Aiutami a far crescere la mia fede. Aprimi gli occhi affinché io possa vedere come operi nella mia vita. Amen.