Marco - Studio Indicato per DonneCampione

Gli ultimi capitoli del Vangelo di Marco, come di tutti gli altri tre Vangeli, probabilmente sono i più conosciuti. Le torture e l'umiliazione che Gesù dovette affrontare ci vengono spesso riproposte come letture o scene cinematografiche, specialmente nel periodo di Pasqua. In questo succedersi di eventi, spostamenti, parole cattive e gesti offensivi, spiccano il silenzio di Cristo e il pianto di Pietro: la perfezione divina e il rammarico umano. Cristo non aperse bocca, come avevano detto i profeti, e Dio non comandò a nessun angelo di soccorrere Suo Figlio. Pietro rinnegò il Suo Maestro e pianse amaramente. Probabilmente gli erano tornati in mente tutti i gesti di amore, di insegnamento e tenerezza che si erano scambiati durante quei tre anni e il senso di colpa lo stava consumando. Ma poi, la bella notizia: la tomba è vuota! Cristo è resuscitato! Maria Maddalena lo vede per primo e corre ad avvisare tutti, che però non le credono. Allora Gesù appare a tutti gli altri e li rimprovera perché non hanno creduto prima. Affida loro una grande missione: andare per TUTTO il mondo e predicare il Vangelo ad OGNI creatura. Nonostante l'incredulità mostrata poco prima, Gesù affida loro un compito importante ed eterno. Grazie alla loro fedeltà in questo, noi, ancora oggi, possiamo ascoltare e credere in Cristo. Lode a Dio che viene in aiuto della nostra umanità e ci permette di svolgere i Suoi compiti con il Suo aiuto!