Dimostrare EmpatiaCampione

Il Buon Samaritano

La storia del buon samaritano è conosciuta sia dai cristiani sia dai non cristiani. È la storia di un uomo, che era un "dottore della legge" (Luca 10:25). Nella seconda metà del versetto, mise alla prova Gesù con la seguente domanda:"Che devo fare per ereditare la vita eterna?"

Come era solito fare, Gesù rispose alla domanda con una domanda: "Nella legge che cosa sta scritto?"(Luca 10:26) Il ”dottore” rispose: “Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso”. (Luca 10:27). Quest'uomo conosceva la legge, ma aveva bisogno di capire chi fosse veramente il suo "prossimo".

A quel punto, Gesù raccontò la storia di un uomo che era stato picchiato dai briganti e lasciato mezzo morto sul ciglio della strada. Due uomini di Dio, un sacerdote e un levita, gli passarono accanto senza fare niente. Poi si avvicinò un samaritano, che era disprezzato dai giudei; vedendo l'uomo malridotto e ferito, ne ebbe pietà. Ma non si fermò lì, fece qualcosa al riguardo.

In termini odierni, ciò che fece il samaritano per quell'uomo equivarrebbe a vedere una persona ferita, caricarla nella nostra auto e portarla al pronto soccorso. Una volta che è stata fasciata e sta meglio, portarla in un albergo per farla riposare e guarire e restare accanto a lei quella notte per aiutarla. Se ciò non dovesse bastare, dare al gestore dell'albergo altro denaro per provvedere a qualunque altra necessità della persona ferita e offrirci di rimborsare eventuali spese aggiuntive.

È molto per una sola persona, vero? Certamente. Il samaritano fu incredibilmente generoso in termini di tempo, affetto e denaro. Ma l'empatia è proprio questa: può portare disagi, distrazioni e problemi nella nostra vita, ma anche pace, scopo e gioia. Eppure, a volte non ci sforziamo di praticarla, perché ci sono così tanti bisogni nel mondo. Non dobbiamo aiutare tutti ,e del resto non siamo in grado di farlo, basta solo aiutare la prossima persona sofferente che incontriamo.

Se proprio non riesci a capire come vivere con empatia, ecco alcuni modi per aiutarti a cambiare mentalità, affinché tu possa vedere i bisogni che ti stanno davanti:

• Prega ogni giorno, "Dio, dammi i Tuoi occhi per vedere chi sta male vicino a me."
• Quando senti che qualcuno sta passando un momento difficile, immagina di essere al suo posto. Il tuo cuore si intenerirà. Poi trova un modo per contribuire ad alleggerire il carico di quella persona: una preghiera di intercessione, una parola gentile o un atto di altruismo.
• Prendi l'abitudine di ascoltare le persone senza proferire parola. Mentre parlano, cerca di capire quali fattori passati e presenti hanno contribuito alla loro situazione attuale.