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Alla fine di me, di Kyle IdlemanCampione

The End Of Me By Kyle Idleman

GIORNO 3 DI 7

Essere affranti per essere felici

Dicono che la vita sia solo un sogno, ma se è così, è piena di bruschi risvegli. Sono convinto che tu ne abbia avuti diversi. Intendo quelle volte in cui la vita andava avanti come col pilota automatico, ma poi è successo qualcosa e all'improvviso ti sei trovato in una situazione difficile. La fine di me spesso arriva quando i miei sogni finiscono.

Funziona così. In maniera sorprendente la sofferenza fa spazio nel nostro spirito per farci conoscere e sperimentare la benedizione della pace e della presenza di Dio. Senza sofferenza semplicemente non possiamo conoscere il Suo conforto. Quando siamo affranti sperimentiamo la benedizione della presenza di Dio.

La Bibbia "The Message" di Eugene Peterson parafrasa Matteo 5:4 in questo modo: “Sei benedetto quando senti di aver perso ciò che ti è più caro. Solo allora potrai essere abbracciato da Colui che ti è più caro.”

Alla fine di te stesso hai l'opportunità di sperimentare la presenza di Dio come mai prima. Forse hai abbracciato alcune cose meravigliose e le hai perse. Ma non c'è abbraccio che somigli a quello divino.

Spesso le persone pregano per un cambiamento esteriore, mentre Dio si preoccupa di più del cambiamento interiore. Le persone pregano per i loro desideri, e si rendono conto sempre di più che Dio ha risposto secondo i loro bisogni.

C'è anche un tipo di afflizione causata dal peccato che c'è in noi stessi e nel mondo. Il primo tipo di afflizione trae spunto dalla devastazione che c'è all'esterno. Quest'altro tipo scaturisce dalla devastazione che c'è all'interno, dalla natura peccaminosa che distrugge noi, coloro che amiamo e il mondo che ci circonda. In tutta la Scrittura c'è un collegamento tra l'afflizione per il peccato, di ogni tipo, e il ricevere la benedizione di Dio. Israele spesso faceva cordoglio come nazione e riceveva la benedizione di Dio come nazione.

Quindi, cerchiamo di essere chiari. Cadrai nel peccato. Succede a tutti. E sarai ancora lento ad affrontare la tua afflizione. Lo sono tutti. Comprendi solo che nella tua esitazione a essere affranto per il tuo peccato, stai anche ritardando la benedizione di Dio. Non c'è modo di ottenere quella benedizione senza l'afflizione che la precede.

E se affontassi proprio oggi il peccato nella tua vita con un momento di vera afflizione? E se passassi un po' di tempo a meditare, pregare e dolerti per il peccato nel mondo intorno a te?

Prima di pensare a tutto questo, rifletti sul fatto che ciò ti cambierà. Trasformerà la tua concezione di te stesso e del mondo in modo marcato. In sostanza, stai scegliendo di vedere le cose dalla prospettiva di Cristo, dall'interno verso l'esterno, e non puoi farlo senza diventare un po' più simile a Cristo.

È molto diverso dalla fede "positiva" che tendiamo a predicare. Me ne rendo conto. Non è molto allegro e vivace, ma si dà il caso che sia in linea con la verità, e che sia l'unico percorso verso la gioia più profonda e piena che Dio offre. Camminerai nella valle dell'ombra, ma ti prometto questo: non camminerai mai da solo.

Giorno 2Giorno 4

Riguardo questo Piano

The End Of Me By Kyle Idleman

In questo Piano, tratto dal seguito del libro di Kyle Idleman "Non sono un fan", sei invitato ad arrivare alla fine di te stesso, perché solo così potrai fare tue le “verità sottosopra” insegnate da Gesù.

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Si ringraziano Kyle Idleman e David C. Cook per aver fornito questo Piano di lettura. Per maggiori informazioni, visita il sito www.dccpromo.com/the_end_of_me/